Una questione di ali, non solo di radici. Si sa il mestiere di genitore e faticoso ed incerto. Ad ogni passo ci si interroga se quanto stiamo facendo sia utile per fornire a nostro figlio gli strumenti per crescere in armonia con se stesso e con il mondo. Psicologi e pedagogisti ci ricordano l’importanza di stabilire delle regole, dei limiti. Ci dicono anche come fare. Libri e manuali presentano metodi e soluzioni. Abbiamo così conosciuto la Mamma Tigre, severa e inflessibile, la Mamma Cocker superaffettuosa e coccolona, ed ora ecco arrivare la “Peggior Mamma d’America”. Così è stata definita Lenore Skenazy per aver permesso al suo bambino di nove anni di viaggiare da solo nella metropolitana di New York. Prendendo spunto da questo accadimento, Lenore si è fatta portabandiera di un’educazione “Free Range Kids”. Dopo aver scritto su diversi quotidiani e aver partecipato a molte trasmissioni televisive, Lenore ha aperto un blog. Ed è proprio da questo blog che Lenore sostiene con fermezza che il vero danno è rappresentato dall’iper apprensività dei genitori. Infaticabile sostenitrice di un’educazione che lasci i bambini liberi di provare e sperimentare, l’autrice si scaglia contro tutti coloro che soffocano i propri figli impedendo loro di diventare adulti maturi e indipendenti. L’ultimo punto del suo decalogo recita: bisogna dare ai propri figli “radici e ali”.
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