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LIBRI IN GIOCO, Fiera del Libro di Torino 2005. Anche quest’anno è arrivato il momento, per bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie, di partecipare all’appuntamento con “Libri in gioco”, iniziativa portata avanti dalla Fiera del Libro di Torino, al suo quarto anno di vita (dal 5 al 9 maggio 2005). Si tratta di un’interessante e stimolante azione di promozione alla lettura, giocata però attraverso la proposta di una serie, appunto, di giochi (cruciverba, acrostici, quiz, ecc.) che hanno per protagonisti i libri, anzi, più di un centinaio di libri, scelti tra i migliori esempi della letteratura per l’infanzia. Ai partecipanti, infatti (classi quarte e quinte della scuola elementare e le tre medie), viene fornita una corposa bibliografia di testi un po’ di tutti i generi e per tutti i gusti (poesia compresa, finalmente!), che sono da sfogliare, consultare, e nella migliore delle ipotesi, da leggere, perché su alcuni di questi (ma non si saprà su quali fino alla partenza del gioco) verteranno le domande a cui rispondere. Da fine novembre, quindi, insegnanti delle scuole elementari e medie, ma anche bibliotecari in grado di creare gruppi di lettura, hanno potuto iscrivere le proprie classi alla competizione, collegandosi on line al sito della fiera del libro (www.fieralibro.it), hanno scaricato le bibliografia e hanno cominciato a giocare con i propri alunni, verificando quanti testi sono disponibili a scuola, quali altri possono essere reperiti nelle biblioteche pubbliche e quali possono essere trovati in libreria. Un trucco che gli insegnanti più “scafati” usano in questo periodo è quello di consigliare l’acquisto alle famiglie, per le feste natalizie, giusto di alcuni dei libri presenti nella voluminosa lista e che magari a scuola non ci sono…Insomma, la gara è partita e ognuno sfodera le armi di cui dispone! Il singolare torneo si divide in tre tappe, a partire dal 2 febbraio, ognuna composta da più giochi, per rispondere ai quali ci sono circa 10-15 giorni di tempo per ciascuna tappa; ogni gioco prevede l’assegnazione di un certo numero di punti. Quest’anno c’è inoltre la novità dei giochi “segnalibro”, che vedranno i bambini nel ruolo di recensori dei libri letti. Al termine delle tre tappe, le 5 classi delle scuole elementari e le 5 delle medie che avranno totalizzato il punteggio maggiore, saranno le finaliste invitate a Torino, alla Fiera del Libro, per disputare la finale “in diretta”. E una volta tanto, per i vincitori, non ci sarà alcun premio particolare, se non la “gloria” di essere i migliori…lettori! Decisamente un messaggio alternativo, rispetto al bombardamento massmediatico che i giovani ricevono circa la possibilità di vincere, nel giro di una serata, centinaia di milioni di euro, rispondendo a domande che magari vertono sui nomi dei calciatori o semplicemente si basano sulla fortuna di scegliere un pacco piuttosto che un altro… Chissà che anche i lettori più pigri, stimolati dall’idea della possibilità di giocare, con i libri, non riescano a vincere la pigrizia o a capire che non è vero che leggere, come alcuni dei più grandicelli sostengono, è una cosa da donniciole, ma al contrario, un’azione da valorosi, che oltre che divertire e arricchire culturalmente, può portare “fama e gloria”, anzi, può portare a…Torino!! Per ulteriori informazioni: Libri in gioco oppure: Maria Giulia Brizio Settore scuola e ragazzi Fiera Internazionale del libro di Torino Tel. 011-5184268 interno 900 e-mail scuola@fieralibro.it A cura di Zirca 3 gennaio 2005 .
