E’ ormai entrata nel vivo Il Maggio dei libri, la grande campagna nazionale di promozione della lettura che ha preso il via il 23 aprile in coincidenza con la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore. Tra adesioni eccellenti (tra cui il Premio Strega e il Salone Internazionale del Libro di Torino) e un crescente interesse di pubblico, addetti ai lavori e media, la campagna si accinge a entrare nella settimana centrale di maggio, una delle più intense, con un fitto programma di appuntamenti, incontri, concorsi e presentazioni (superati i 2000 eventi complessivi, l’elenco completo è su www.ilmaggiodeilibri.it ).
Scopo della campagna è portare il libro fra la gente, distribuirlo, farlo conoscere, arricchendolo di un forte valore sociale e affettivo. Abbattendo confini geografici, generazionali, culturali. Spinti dall’entusiasmo e dalla partecipazione di decine di associazioni, istituzioni e lettori, i libri stanno conquistando le città e i piccoli centri, le regioni, le province e i comuni, le scuole e le biblioteche, le librerie e i circoli dei lettori, gli ospedali e le carceri, le piazze e i parchi, i supermercati e i treni, le radio e i social network. Intercettando anche quelle persone che di solito non leggono e diffondendo quegli slogan che rappresentano anche lo spirito dell’intera iniziativa: la lettura come piacere la lettura come crescita.
Nella lunghissima lista delle adesioni alla campagna, la settimana che va dal 10 al 16 maggio annovera due presenze particolarmente significative, legate ad altrettanti eventi-chiave del panorama editoriale e letterario italiano.
I rapporti di collaborazione con il Premio Strega e il Salone di Torino rappresentano una conferma dell’eterogeneità della campagna Il Maggio dei libri, iniziativa che vuol riunire in un unico network tutti gli attori – grandi e piccoli, noti e meno noti – che rendono ricco, unico e vitale il mondo del libro italiano.
La settimana centrale di maggio presenta un programma particolarmente vario e articolato, in cui si intrecciano gli appuntamenti organizzati dal Centro per il Libro e la Lettura con quelli delle numerose realtà che hanno aderito alla campagna. E’ rivolto invece agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado l’incontro che chiuderà ufficialmente la mostra, martedì 15 maggio nel Salone Alessandrino dell’Archivio di Stato di Roma, dove Gian Arturo Ferrari (presidente del Centro per il Libro e la Lettura e curatore della mostra) illustrerà alcuni dei libri e dei fenomeni editoriali che hanno contrassegnato i 150 anni della storia italiana post-unitaria.
Le scuole e i lettori più giovani sono al centro anche del progetto La valigia dei libri, un viaggio itinerante sviluppato in partnership con repubblica.it, nel quale sei giovani autori (Brunella Baldi, Francesco Chiacchio, Nadia Terranova, Igiaba Scego, Mario Desiati, Gianluca Morozzi) incontrano bambini, ragazzi, insegnanti e genitori e li coinvolgono in un percorso di scoperta del libro e della lettura. Agile e leggera, progettata con l’obiettivo di raggiungere 27 istituti, 170 classi, 4250 studenti e 600 insegnanti, dopo aver visitato Milano, Genova, Parma, Roma e L’Aquila, La valigia dei libri farà tappa il 15 maggio nelle scuole di Firenze, prima di incamminarsi nel suo tour conclusivo del Sud Italia (il 18 maggio a Bari, il 21 a Palermo, il 22 a Napoli).
Non c’è regione che non venga comunque coinvolta e contagiata dall’influenza del libro e della lettura. Il Maggio dei libri è ovunque e spesso si presenta anche in modi (e luoghi) non convenzionali. Se a Milano si parla di ragazze post-moderne con la presentazione del nuovo libro di Valentina Camerini, a Statte (in provincia di Taranto) si compie una ricognizione sui luoghi dell’anima assieme a Maurizio Maggiani. Se a Napoli si ascoltano le poesie e i racconti in lingua straniera scritti dai ragazzi del liceo scientifico Leon Battista Alberti, a Siracusa si assiste alla performance teatrale “su Sicilia, siciliani e sicilianità” allestita dagli studenti dell’istituto Vittorini. Se a Bassano del Grappa si parla degli effetti della biblioterapia, a Perugia si organizzano letture su quelli dello zafferano. Se a Castel di Sangro (L’Aquila) si espongono opere di Gianni Rodari a Rovereto (Trento) si aprono le porte dell’antica stamperia nel Palazzo Annona. Se a Bologna si porta la poesia nell’orto botanico universitario, a Firenze si ospitano prodotti agricoli negli spazi di una biblioteca, mentre in tutta la Toscana, nei supermercati e ipermercati, si svolgono gli incontri promossi da UniCoop Tirreno. Dal Nord al Sud Italia, numerose le iniziative in cui si discute di mafia e legalità nel ventennale della strage di Capaci tra presentazioni di libri(come L’Eredità di Alex Corlazzoli a Milano e Un lenzuolo contro la mafia di Roberto Alajmo a Palermo) e musica, con un concerto in memoria di Giovanni Falcone a Palermo. Ma sono solo alcuni esempi scelti tra le centinaia di eventi in programma, tutti liberamente consultabili (con informazioni su date, luoghi, ospiti) nella sezione “Appuntamenti” del sitowww.ilmaggiodeilibri.it .
Sebbene ancora a metà del suo percorso, per Il Maggio dei libri quella del 2012 si sta profilando come un’edizione da record. Gli eventi registrati hanno superato quota 2000 e non si tratta ancora del risultato definitivo (per partecipare si può aderire alla campagna fino al 23 maggio). Fra le regioni più vivaci si segnalano la Lombardia, il Lazio e la Campania, con oltre 200 eventi, seguite a ruota da Veneto e Sicilia. Tra le province, Roma, Milano e Napoli. Anche sul fronte di Internet e dei social network, il rinnovato impegno degli organizzatori ha dato i suoi frutti: la pagina Facebook ufficiale(www.facebook.com/ilmaggiodeilibri ) ha collezionato al momento oltre 21000 “mi piace” e 12 milioni di visualizzazioni. Le dimensioni dell’iniziativa non sono passate inosservate anche tra i media: circa 400 articoli sulla carta stampata e sul web hanno parlato della campagna, numerose emittenti radiofoniche e testate su carta e web hanno contribuito con spazi pubblicitari (La7.it, La7.tv, repubblica.it, Lattemiele, 60 testate tra periodici e quotidiani, 227 emittenti radiofoniche locali, 5 radio nazionali, 2 circuiti nazionali di emittenti radiofoniche cui si aggiungono 40 emittenti del circuito CNR e 96 di Radio in Blu) e la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha messo a disposizione i propri spazi RAI per promuovere la lettura.
Il Maggio dei libri prosegue fino al 23 maggio, giornata conclusiva che – in concomitanza con la Festa del libro – sarà caratterizzata da manifestazioni a tema letterario organizzate in tutta Italia: dalla “caccia al libro” promossa dall’Associazione Librai Italiani alla premiazione di è-book (concorso per studenti universitari, invitati a coniare lo slogan di una collana di e-book), agli incontri, i laboratori e le sorprese per i lettori più piccoli del contenitore Amo chi legge (i dettagli di queste ultime due iniziative sono disponibili sul sito dell’Associazione Italiana Editori, organizzatrice di entrambe: www.aie.it ).
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