Autore: Marco D'Aponte
Editore: Tunué
Illustrazioni:
Anno: 2011
Collana: Prospero’s books
Prezzo di copertina: €14,70
Età di lettura:
Tra le ultime uscite Tunué – Editori dell’immaginario , c’è la graphic novel di Marco D’Aponte Il principio di Archimede, tratto dal romanzo omonimo di Dario Lanzardo. Un’avventura sui mari dal fascino evocativo di altri tempi, una storia macchiata dall’ombra di un delitto che si rivela nella mente del protagonista, Davide, giovane ed idealista allievo di macchina sul cargo Liberty, in partenza da La Spezia verso Baltimora, negli anni Cinquanta.
Tratto dall’omonimo romanzo di Dario Lanzardo (Effigie, 2006), Il principio di Archimede, di Marco D’Aponte, è una storia che racconta i pericoli vissuti da tanti marittimi sulle cosiddette «carrette dei mari» che solcavano l’oceano Atlantico, negli anni Cinquanta, tra Europa e Stati Uniti. Un’avventura di salgariana memoria, dall’affascinante stile vintage, ma anche una denuncia delle condizioni di lavoro opprimenti, di armatori senza scrupoli, di ipocrisie, ed anche, forse, di un delitto, avvenuto a molti anni prima. Un racconto d’altri tempi in cui si ritrovano temi sempre attuali, la lotta quotidiana di un giovane che deve fare i conti con la realtà, con il lavoro, con le difficoltà del rapporto con gli altri.
Anni Cinquanta. Il cargo Liberty, residuato bellico, attraversa l’Atlantico carico di carbone, nella traversata da LaSpezia a Baltimora e ritorno. Davide, giovane allievo di macchina sensibile e idealista si ritrova al centro di in un’avventura in sospeso fra terra e mare, superficie e profondità, apparenza e verità, in un viaggio che riunisce i destini di un testimone e di un possibile assassino.
L’autore: Marco D’Aponte, torinese, è diplomato all’Accademia Albertina di Belle Arti. Docente di Discipline Pittoriche, espone i suoi dipinti in collettive e personali in Italia e all’estero dal 1971. Inizia a disegnare negli anni ottanta e pubblica le brevi storie comiche Le avventure di Sir Philby Smith sulla storica rivista Orient Express (ed. L’Isola Trovata) e poi per alcuni anni collabora con il settimanale Tiramolla. Contemporaneamente si dedica all’illustrazione in campo pubblicitario ed editoriale: per Zanichelli ha curato la sezione di storia e tecnica del fumetto per l’antologia Il nuovo leggere. Disegna per il Gruppo Rizzoli, Fabbri e Sansoni – De Agostini – Elemond – Giunti – Bulgaini – S.E.I. – Paravia – Stampatori – Clementoni – Panini – Wendy Pye Team. Con la società “Sogni di Gloria” ha ideato e realizzato diverse mostre sul media fumetto (tra cui Picchi, Piccolezze e Baloons, per il Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” di Torino, 1985) circuitate in musei ed esposizioni italiane. Negli anni Duemila realizza una serie di tavole con lo scrittore Guido Ceronetti per La valigia del cantastorie sul quotidiano La Stampa.