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UN PERCORSO DAL MONDO DELLE FIABE A QUELLO REALE
Il bambino che sa leggere da solo e che spesso ama scegliersi il libro che pensa gli piacerà, ha il ricordo di ascolti che spaziavano nel mondo delle fiabe o dei racconti fantastici. L’editoria gli offre di continuare su questo sentiero con opportuna evoluzione di casi e di livello letterario. Ne sono esempio IL BOSCO DEI SOGNI di Antonio Almodovar, ed. Salani: cinque storie che derivano dalla tradizione spagnola della fiaba con protagonisti impegnati in dure prove, una tradizione adattata al mondo contemporaneo in un libro che sa diventare un libro per tutti.
Una grande autrice dei cosiddetti “romanzi stregati”, l’inglese Eva Ibbotson, conosciutissima dai lettori italiani, purtroppo recentemente scomparsa, ha lasciato come suo ultimo libro L’ORCO DI MONTORTO, ed. Salani che ha per protagonisti un orco potentissimo in pieno esaurimento nervoso per superlavoro e una principessa ribelle che si è presentata a lui, in quanto famoso trasformatore di esseri umani in animali, per essere mutata in un uccello libero come l’aria.
Tra i libri che presentano a un lettore sulla soglia dell’adolescenza la scoperta di versanti diversi da quelli quotidiani troviamo, di Caterina Bonvicini , per le edizioni Salani, IN BOCCA AL BRUCO. Tre bambini si sono cimentati nello scrivere la storia di un bruco innamorato di una farfalla e, con la complicità di una bizzarra signora vicina di casa, lo propongono, sotto pseudonimo, a una nota Casa editrice. Il libro avrà un inatteso successo, ma essenziale, nella trama, non è tanto il finale quanto la vivace conoscenza che i tre fanno (e comunicano ai lettori) del panorama variopinto del mondo dei libri.
Verso i 9, 10 anni è anche il momento in cui si può parlare ai bambini di storia vissuta dai loro padri come fa Roberto Denti in ANCORA UN GIORNO, edito da Piemme nella collana “Il battello a vapore”.
Quattro ragazzini vivono a Milano al momento in cui i nazisti occupano l’Italia. Nel caseggiato dove abitano c’è un gruppo di partigiani e, senza sapere chi siano e cosa facciano, per gioco i quattro amici si mettono a spiarli. Ma la situazione si fa sempre più grave e i ragazzi cominciano a capire tante cose che neppure sospettavano. In guerra, dirà un loro zio, si diventa adulti più in fretta. Il libro è completato da una scheda storica.
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