SGUARDI D’INFANZIA. “Un emigrante non arriva solo con la valigia…” così diceva Albert Einstein. Proprio al tema della migrazione dei popoli è dedicata la mostra che ha appena inaugurato alla PInAC di Rezzato (Bs): Regards d’ enfants sur les migrations – Sguardi infantili sulle migrazioni.
La mostra è visitabile fino al al 17 ottobre 2010.
Il progetto della mostra si sviluppa sul tema delle migrazioni dei popoli non solo in base ai trattati che la storia politica decide, ma anche in senso più generale, come bene esprima la poesia che la introduce:
“Da sempre,
a tutte le latitudini,
gli uomini si spostano, migrano.
Partire,
a causa della siccità
a causa dei vulcani
a causa delle inondazioni
Partire,
a causa della sovrapopolazione
a causa dell’urbanizzazione
a causa della guerra.
Partire
Per cercare lavoro
per una vita migliore
per desiderio, per vocazione…
o per altre ragioni…
Partire
è difficile
è una separazione
è un rischio.
L’arrivo non è sempre facile.
L’immigrato fa paura.
L’immigrato è spesso respinto.
L’immigrazione
è anche un’opportunità di vivere meglio,
è anche la ricchezza di mescolare le culture.
Essere inserito
e avere stima del proprio paese d’origine”.
La mostra nasce da una collaborazione tra PInAC, l’associazione francese operante in Savoia Constellation, l’associazione Pedagogia Globale, e l’Istituto Comprensivo di Rezzato , in particolare il corso per l’alfabetizzazione degli alunni stranieri della scuola Perlasca.
Per la Pinac, che ha vocazione internazionale ed è particolarmente attenta all’educazione alla pace è un impegno importante.
La PInAC si trova a Rezzato (Bs) in via Disciplina, 60.
Per informazioni: http://www.pinac.it/sommario.htm