Ereditare un vecchio cavallo a dondolo può riservare qualche sorpresa… Ne sa qualcosa Filippo, un bambino che si trova a fare i conti con Bruto, un antico cavallo a dondolo, appartenuto da quasi un secolo alla sua famiglia e tramandato via via di generazione in generazione. Filippo non è affatto contento dell’eredità che gli è toccata. Fin da subito Bruto non gli piace: nello sguardo del cavallo di legno c’è qualcosa che lo mette a disagio e l’ultima cosa che il bambino vorrebbe è vedere lo strano animale sistemato nella sua camera, proprio ai piedi del suo letto. Ma purtroppo è proprio quello che accade! Filippo tenta di protestare ma la mamma è irremovibile: il cavallo resterà lì. Inizia così il difficile rapporto tra il bambino e il suo giocattolo, che si tinge di tinte sempre più inquietanti soprattutto la notte, quando Bruto inizia a fare delle strane incursioni nei sogni del suo padrone, togliendogli letteralmente il sonno. Una storia in bilico tra sogno e realtà, che racconta come nelle cose che ci circondano ci sia un po’ del nostro cuore e che ci porta a scoprire come dietro ai “cattivi” spesso non c’è altro che un grande bisogno di essere amati.LO STRANO CASO DEL CAVALLO A DONDOLOAutore Fulvia Degl’InnocentiEditore: BradipolibriIllustrazioni: Dora CreminatiCollana BradipantiAnno: 2005Prezzo: 7,50 €Età di lettura: fino a 9 anni A cura di Maria Ballarotti
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