Autore: Irène Cohen-Janca
Editore: Orecchio Acerbo
Illustrazioni: Murizio A.C. Quarello
Anno:
Collana:
Prezzo di copertina: €14,00
Età di lettura: dai 9 anni
In occasione della ricorrenza del “Giorno della memoria” il 27 gennaio, Orecchio Acerbo propone un libro che racconta in un modo nuovo la storia di Anne Frank, a 65 anni dalla sua morte.
“Nelle città di rumore e polvere io sono quello che per primo annuncia la primavera. In aprile si schiudono le gemme e con lo stesso slancio sbocciano i miei fiori e le mie foglie. Io sono un ippocastano.”
Un vecchio ippocastano, nel cortile di una casa alle spalle di uno dei tanti canali di Amsterdam. Ho più di cento anni, e sotto la corteccia migliaia di ricordi. Ma è di una ragazzina -Anne il suo nome- il ricordo più vivo. Aveva tredici anni, ma non scendeva mai in cortile a giocare. La intravedevo appena, dietro il lucernario della soffitta del palazzo di fronte. Curva a scrivere fitto fitto, quando alzava gli occhi il suo sguardo spaziava l’orizzonte. A volte però si fermava sui miei rami, scintillanti di pioggia in autunno, rigogliosi di foglie e fiori in primavera. E vedevo il suo sorriso. Luminoso come uno squarcio di luce e speranza in quegli anni tetri e bui della guerra. Fino a quando, un giorno d’estate, un gruppo di soldati -grandi elmetti e mitra in pugno- la portò via. Per sempre. Dicono che sotto la mia corteccia, insieme con i ricordi, si siano intrufolati funghi e parassiti. E che forse non ce la farò. Sì, sono preoccupato per le mie foglie, per il mio tronco, per le mie radici. Ma i parassiti più pericolosi sono i tarli, i tarli della memoria. Quelli che vorrebbero intaccare, fino a negarlo, il ricordo di Anne Frank.
L’autrice: IRÈNE COHEN-JANCA è nata nel 1954 dall’altra parte del Mediterraneo, a Tunisi, dove ha trascorso la sua infanzia fino alla partenza per la Francia, nel bel mezzo di un’estate. Ha vissuto molti anni a Parigi dove, dopo essersi laureata in Lettere Moderne, è diventata bibliotecaria. Da qualche anno si è trasferita nella regione di Essonne, dove prosegue il suo lavoro in biblioteca. Nel 2000 è cominciata la sua collaborazione con Editions du Rouergue, con cui ha pubblicato moltissimi libri per ragazzi. Fra gli ultimi: “Le plus vieux de la classe” e “Les arbres pleurent aussi” (L’albero di Anne) illustrato da Maurizio A.C. Quarello.
MAURIZIO QUARELLO è nato a Torino nel 1974. Ha avuto numerosi riconoscimenti fra cui il “Premio Nazionale Fiaba Illustrata”, Il “Prix de Médiateurs Figures Futures” di Montreuil e il “Premio Scarpetta d’oro”. Da qualche anno ha lasciato l’Italia per trasferirsi a Cesky Krumlov nella Repubblica Ceca, dove vive e lavora. Ha illustrato moltissimi libri in Spagna e in Francia, dove collabora con le principali case editrici fra cui Milan, Sarbacane e Rouergue. Fra i suoi ultimi libri usciti in Italia: “Ciccio il maiale quadrato” (Falzea, 2007) e “Una bambina coraggiosa” di Alfredo Stoppa (Bohem Press, 2006). Nel catalogo di orecchio acerbo: “Toni Mannaro” di Manuela Salvi (2006) e “Babau cerca casa” (2005), il suo libro di esordio nel mondo della letteratura per l’infanzia.