PREMI. Pina Varriale con RAGAZZI DI CAMORRA, pubblicato dal Battello a Vapore-Piemme Junior, ha vinto il Premio PAOLO UNGARI UNICEF, dedicato al tema dei diritti dell’uomo e dell’infanzia, rivolto ai narratori per ragazzi, è tra i premi ufficiali della Festa del Cinema di Roma.Il premio è stato riconosciuto a libro perché ”quella di Antonio – dice la motivazione del Premio – è una storia di coraggio e di speranza. Nonostante un’infanzia rubata i ragazzi come lui possono costruirsi un futuro migliore lontano dalla camorra, grazie alla forza di volontà e al sostegno degli altri. Antonio, il protagonista di RAGAZZI DI CAMORRA, ha dodici anni e a Scampia, il quartiere dove vive, sono già abbastanza: è il momento di entrare nella criminalità organizzata per cominciare la carriera di moschillo, il giovane camorrista. Una carriera fatta di spaccio, furti, estorsioni e rapine…Antonio, invece, spera ancora in un’altra vita. E, proprio quando si sta guadagnando la fiducia del boss, conosce Arturo, un insegnante che tenta di diffondere nel quartiere la cultura della legalità. Iniziando a frequentare il suo “rifugio”, Antonio scopre quell’infanzia che gli era stata rubata. Per la camorra, però, questo non va bene e il clan decide di dare fuoco al rifugio… Una storia dura, dove però non manca la speranza. In chiusura del libro c’è un approfondimento di Marco Rossi Doria, insegnante elementare e fondatore dell’Associazione Maestri di Strada, che da anni combatte l’abbandono scolastico tra i ragazzi di Napoli.L’autrice: Pina Varriale è nata a Napoli, dove insegna e scrive per quotidiani e periodici. È autrice di diversi libri per ragazzi e conosce profondamente la realtà delle periferie napoletane che descrive nel libro. A cura della Redazione 1 novembre 2007FOR KIDSTutti i diritti riservatiFOR KIDS testata registrata presso il Tribunale di Milano N° registrazione 468 del 11/07/2006