Scrittorincittà torna a Cuneo da mercoledì 17 a domenica 21 novembre 2021: 189 appuntamenti per tutti, in presenza e online.

Scrittorincittà è arrivato alla sua XXIII edizione. Promosso dal Comune di Cuneo, in collaborazione con la Provincia di Cuneo e la Regione Piemonte, ed è organizzato dall’Assessorato per la Cultura del Comune di Cuneo e dalla Biblioteca civica.

Quest’anno il filo conduttore è “Scatti”.  “Scatti in avanti per la scoperta, scatti d’ira contro le offese agli ultimi e scatti di orgoglio per riannodare la giustizia. Accelerazioni per rimettere in sesto il pianeta o il pezzetto di pianeta intorno a noi. Scatti come i clic delle istantanee – dell’universo e di casa nostra – perché la realtà è sempre più complicata e ha bisogno di album infiniti per essere catturata. Scatti rubati. Scatti che non hanno frontiere.”

Online e in presenza. Quest’anno, compatibilmente con l’evoluzione della situazione sanitaria, il festival si svolgerà con modalità ibride, con alcuni incontri online e altri in presenza, diffusi in varie sedi della città di Cuneo, alcuni dei quali trasmessi anche in streaming per dar modo anche al pubblico lontano di seguire, in un anno che impone la contingentazione dei posti a sedere negli spazi fisici.

Ad aprire la XXIII edizione di scrittorincittà al Teatro Toselli, mercoledì 17 novembre alle 17.30, sarà l’evento “Il museo a due voci”: Christian Greco, Direttore del Museo Egizio, ed Evelina Christillin, Presidente della Fondazione Museo delle Antichità Egizie, spalancheranno le porte dei musei mostrandoli come luoghi della creazione della memoria collettiva ma anche come spazi di inclusione e di costruzione di una cittadinanza attiva, in dialogo a partire dal loro libro Le memorie del futuro (Einaudi).

È un festival fatto di libri e di autrici e di autori, di lettrici e lettori. Il programma è già online con un cartellone di 189 appuntamenti per tutti, in presenza e online.

Scrittorincittà è l’unico festival in Italia che dedica uguale spazio agli appuntamenti per i ragazzi e a quelli per il pubblico adulto, anche grazie a un ricco programma per le scuole: circa 70 incontri, destinati alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado.