Autore: Alex Pasquinucci
Editore: Pelledoca Editore
Illustrazioni:
Anno: 2024
Collana: Neroinchiostro
Prezzo di copertina: €16,00
Età di lettura: + 14 anni
The Screen, l’ultimo romanzo di Alex Pasquinucci, è un avvincente thriller tecnologico per ragazzi, edito da Pelledoca per la collana Neroinchiostro.
Adatto a un pubblico di adolescenti oltre i 14 anni, indaga il lato oscuro del web e dei social network dietro i quali si celano numerosi pericoli.
La protagonista del romanzo è Sara, studentessa universitaria che, trasferitasi a vivere a Firenze, cerca di mantenersi lavorando come cameriera.
Per aumentare le sue esigue entrate, accetta un incarico come moderatrice presso l’agenzia digitale “The Screen”, dove deve valutare i contenuti potenzialmente pericolosi di un social network.
Si trova così a visionare video sconvolgenti che ritraggono violenze fisiche e verbali, umiliazioni pubbliche, episodi di autolesionismo, di fronte ai quali deve rimanere impassibile e limitarsi ad escludere che diventino pubblici.
L’impassibilità è la regola dell’agenzia. Un giorno però si imbatte in un video impressionante nei confronti del quale non riesce a rimanere neutrale, quello di una ragazza che subisce molestie.
L’interruzione improvvisa del video aumenta l’ansia e la preoccupazione in Sara, che inizia a rivivere il ricordo di un suo trauma passato.
Qualche giorno dopo aver visto il video, scoprire che una ragazza, Alba, che assomiglia molto a quella del filmato, si è suicidata, accresce l’esigenza di fare chiarezza su una vicenda oscura e drammatica.
Accanto a Sara troviamo diversi personaggi: la fidata amica Bea, che la consiglia e sostiene, Giacomo, fratello di Alba, lo psicologo Cipriani, collaboratore dell’agenzia The Screen, l’ispettore Lari, e altre figure che oscillano tra luci e ombre, e non ultimo il gatto Tilly a cui Sara è particolarmente legata.
Un thriller tecnologico in cui la riflessione sulle insidie del web, i messaggi pericolosi veicolati con superficialità e senza capirne davvero la portata, il confine labile tra giusto e sbagliato e la ricerca della verità sono gli ingredienti che tengono il lettore incollato alle pagine con un grande dubbio: ci si può fidare degli altri?
Articolo a cura di Elisa Tomassoni