Il lago del tempo fermo
5 giugno 2016 di Redazione
Il lago del tempo fermo Autore: Laura Bonalumi
Editore: Piemme
Illustrazioni: Simona Bursi
Anno: 2016
Collana: Il Battello a Vapore
Prezzo di copertina: €9,50
Età di lettura: dagli 11 anni

“Voi vedete perché voi avete ancora voglia di emozionarvi. Questo è il punto, Viola.” Ecco il cuore attorno al quale ruota questo delicato racconto di formazione: le emozioni. E il messaggio è chiaro: la difficoltà non è tanto aprirsi o abbandonarsi passivamente alle emozioni, quanto saperle riconoscere, accettarle e soprattutto condividerle con gli altri, belle o brutte che siano. Come? Ce lo spiega Viola, la protagonista, 11 anni, un animo sensibile e una grande passione per la neve. I suoi genitori sono separati e per le vacanze estive lei decide di seguire il padre nel piccolo paese di campagna dove abitava lo zio. Ed è qui che quella che si prospettava con una vacanza all’insegna del relax – e della noia, a dirla tutta -, si rivelerà invece il punto di partenza di un’avventura che unisce suspense, mistero e magia.

Grazie a un vecchio diario trovato in soffitta, Viola scopre un posto che sembra irreale e simbolico: un lago ghiacciato in piena estate, in cui il tempo si è congelato anch’esso fermandosi in un eterno presente. Nonostante gli abitanti del paesino rispondano evasivi e sfuggenti alle sue domande, Viola riuscirà a scoprire il mistero del lago, a scongelare i cuori degli abitanti, bloccati da un tragico evento avvenuto nel passato, e a restituire i ricordi e la vita all’intero paese.

E come il lago e i ricordi del passato si scongelano e si trasformano in una dolce nostalgia, così anche Viola nel corso di questa avventura riesce a sciogliere il groviglio di sentimenti accumulati in seguito alla separazione dei genitori e diventa via via sempre più consapevole di ciò che sente nel profondo.

Prima di tutto si riavvicina al padre, trovando attraverso il dialogo un nuovo legame, più profondo e maturo.

Poi fa pace con il lato di sé più solitario e anticonformista, che le crea non pochi problemi con i coetanei ai quali il suo atteggiamento sembra strambo e ridicolo. Lo fa confidandosi con Yuki, il giovane vicino di casa di origini giapponesi che la segue in questa avventura e con cui condivide lo stesso sentimento di straniamento.

Così, alla fine di questa vicenda dal sapore magico Viola si scopre più matura e in grado di affrontare i chiaroscuri della vita, senza perdere entusiasmo e vitalità.

Una lettura consigliata per chi vuole riflettere sui sentimenti, senza rinunciare alla dimensione di avventura e mistero.

E chi si affeziona a Viola sarà contento di sapere che la ragazza che ama la neve è la protagonista anche di un altro romanzo di Laura Bonalumi intitolato La bambina dai capelli di luce.ento

Le belle illustrazioni di Simona Bursi, piene di suggestione e di incanto, completano il racconto con grande eleganza.

LAURA BONALUMI, nata nel 1966, vive in provincia di Milano. Dopo una lunga esperienza nel settore pubblicitario come creativa scopre la passione per la scrittura di libri per bambini e ragazzi.

SIMONA BURSI è un’illustratrice che si è formata alla scuola del libro di Urbino. Ha illustrato numerosi libri per bambini e ha realizzato una serie televisiva a cartoni animati intitolata I Bibi.

Recensione a cura di DANIELA FINISAURI

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