Autore: Francesca Cenci
Editore: Tecniche Nuove
Illustrazioni:
Anno: 2015
Collana: Salute e Benessere
Prezzo di copertina: €11,90
Età di lettura: per genitori
Non un manuale, quanto piuttosto una raccolta di istruzioni per l’uso destinate a mamma e papà con consigli pratici e semplici per sopravvivere alla nascita di un figlio.
«L’arrivo di un bambino» spiega Francesca Cenci, psicologa e psicoterapeuta «è un elemento dirompente all’interno di un rapporto. E’ una “bomba” che rischia di far saltare la relazione e se non si è preparati ad affrontare questo importante cambiamento, che rappresenta un passaggio cruciale della vita, si rischia di perdersi. E dalla mia esperienza professionale posso dire che accade spesso».
Da una ricerca del Cergas sulla gestione dei tempi familiari, lavorativi e del tempo libero, eseguita su un campione di 2mila famiglie con almeno un bambino sotto i 10 anni, è emerso che il 60% degli intervistati non esce mai senza figli o comunque mai più di una volta al mese. Il campione comprende anche laureati con reddito alto, quindi economicamente in grado di appoggiarsi, all’occorrenza, ad una baby sitter.
In Emilia Romagna, nel 2013 (dati Istat), le separazioni sono state 528 su 1000 matrimoni. Un tasso che supera il 50%.
«Questa statistica – spiega la psicologa – è significativa: le coppie non sono in grado di coltivare la loro relazione fuori dalla vita di genitori. La famiglia sopraffa la coppia, che non sopravvive».
Chi ha avuto un figlio sa quanto sia complicato conciliare la relazione sentimentale con l’essere genitori.
«Il periodo che va dalla gravidanza al parto fino ai primi mesi di vita è necessariamente molto complicato sia per l’uomo che per la donna; la presenza di un figlio altera gli equilibri e i ruoli. Voi non sarete più gli stessi e anche la relazione non sarà mai più come prima. E’ proprio questa, però, l’occasione per reinventarsi, per far evolvere il rapporto, rafforzandolo senza perdersi. Con la nascita di un bambino deve rinascere anche la coppia».
Ritagliarsi del tempo per sé e per la coppia, imparare a non mettersi sempre in secondo piano in funzione dei figli, educarli correttamente al sonno, alla pappa, rafforzare il ruolo del papà e ridimensionare quello della mamma. Non sarà facile ma è possibile.
Francesca Cenci, psicologa, psicoterapeuta, psicologa dello sport. Ha lavorato in varie realtà pubbliche e private come psicologo clinico, operando in svariati contesti di cura. Attualmente esercita la professione di psicoterapeuta in un poliambulatorio privato, collabora con diverse strutture in ambito psico-sociale e lavora come psicologo in un centro tecnico della Federazione italiana tennis. Vive a Salsomaggiore Terme con il marito e i due figli. www.francescacenci.it