A dicembre è uscito l’ultimo titolo della saga di Morga, la maga del vento (Mondadori) ora Moony Witcher è chiusa nel suo maniero a scrivere tra gatti e calamai una nuova saga. Abbiamo interrotto il suo ritiro per farle qualche domanda.
Come è nato l’idea di Emiòs, il pianeta della Galassia Sperimea, un mondo dove non esiste amore della saga di Morga?
In realtà Emiòs è la proizione di un futuro triste e senza speranza. E’ il pianeta dove l’umanità si estingue, dove l’uomo non esiste più e la causa è da ricercarsi proprio nel nostro attuale modo di vivere: senza rispetto della natura, senza salguaguardia delle equità sociali…e naturalmente senza amore e solidarietà. Infatti l’amore è il filo rosso che lega tutta la saga, questo sentimento che l’umanità sta dimenticando…cancellando…annientando. Tutto ciò che ci circonda ha solo valore economico. Il denaro ha sostiuito tutto: è l’unico valore riconosciuto. Quindi ho voluto ambientare la storia di Morga in un pianeta che rispecchi l’avidità e la solitudine, un mondo privo di ogni senso della vita. Forse dall’abisso si può risalire…e da Emiòs si può tornare a far rivivere la Terra se uomini e donne e bambini sapranno recuperare i sentimenti e i valori che animano la nostra esistenza.
Il personaggio di Morga come ha preso forma nella tua mente?
Morga esiste veramente, è una ragazzina che nell’estate del 2006 incontrai in Grecia durante una vacanza. E’ irlandese e mi ha colpito subito per il suo comportamento solitario e silenzioso. Ho cercato di fare amicizia ma lei mi ha rivolto solo un paio di volte la parola: era triste, infelice. Nonostante la vacanza al sole e al mare continuava a pensare alle sue amiche lasciate in Irlanda e al fatto che l’umanità non rispettava i diritti degli animali, delle persone e soprattutto non amava la natura. Pochi discorsi che mi hanno colpito molto visto che Morga aveva solo 12 anni. Così ho iniziato a pensare ad una storia fantastica che parlasse di questi problemi.
Con il libro La fine della Profezia si è conclusa la trilogia?
Sì, l’avventura di Morga termina con il terzo libro e mi auguro che lettori apprezzino il senso profondo della storia.
Hai nuovi progetti nel cassetto?
Sì, sto già scrivendo un’altra saga. Non posso velare nulla ma posso dire che sarà davvero una sorpresa “alchemica”.
A cura di Laura Ogna.