Segni d’infanzia, festival internazionale d’arte e teatro per l’infanzia si prepara alla sesta edizione che si svolgerà a Mantova dal 10 al 13 novembre 2011.
Si rinnova il grande appuntamento dedicato all’arte e al teatro per l’infanzia, organizzato dall’Associazione artistica e culturale Segni d’infanzia, promosso dal Comune di Mantova e sostenuto da Rappresentanza della Commissione Europea, Regione Lombardia, Provincia di Mantova, Palazzo Ducale, Camera di Commercio di Mantova, Fondazione Banca Agricola Mantovana, Fondazione Comunità Mantovana Onlus, Ambasciata di Norvegia e Parco del Mincio, oltre che da numerosi sponsor privati.
In un anno particolarmente difficile per la cultura a livello nazionale e internazionale, Segni d’infanzia cambia taglia e passa a quattro giorni in cui racchiude nella splendida cornice della città di Mantova alcune tra le più innovative e originali proposte del panorama artistico internazionale. Tutti i generi teatrali contribuiranno a creare un’emozionante atmosfera piena di colori, magie e suggestioni, dal teatro classico alle performance più acrobatiche, dai concerti alla danza, dai percorsi espositivi ai laboratori.
In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, Segni d’infanzia si tinge di bianco, rosso e verde per ricordare l’importanza del valore dell’unità, soprattutto nei momenti difficili. Confermandosi evento unico nel suo genere in Italia dedicato al teatro per il giovane pubblico e soprattutto finestra di rilievo sul panorama internazionale, il festival ospita quest’anno anche compagnie teatrali italiane fra le più giovani e innovative.
Un appuntamento unico dedicato ai bambini e ragazzi che qui possono incontrare i diversi generi del teatro: da quello classico alle performance più acrobatiche, dai concerti alla danza. E poi ancora: percorsi espositivi e laboratori.
Tra gli appuntamenti da non perdere quello con la compagnia francese Théâtre del TaRaBaTeS che proporrà uno spettacolo per piccolissimi dai 18 mesi ai 3 anni.
Per gli adolescenti dai 12 ai 18 anni: il laboratorio con la fotografa catalana Cristina Nuñez che li guida a indagare la loro immagine in modo non stereotipato per imparare a conoscersi lavorando sulla loro identità e sulle loro emozioni attraverso il linguaggio fotografico.
Inoltre il jazzista norvegese Terje isungset incanterà lo splendido Teatro Scientifico Bibiena di Mantova con un suggestivo concerto dedicato alla musica dei sogni.
Fulcro tematico e grafico del festival sarà come di consueto l’animale simbolo che in questa sesta edizione è incarnato dal Riccio. Il Riccio ha aculei che lo proteggono da aggressori in carne e ossa ma anche da seri danni dovuti a urti o cadute. Animale tenero, curioso ed elegante, può anche essere imprevedibile, sospettoso, pronto a chiudersi per difendersi e ad aprirsi per accogliere. Gli aculei del Riccio di Segni d’infanzia intendono pungolare il senso del bello, risvegliare il piacere della fantasia, meravigliare ed emozionare, far sognare, stupire. Infine il Riccio, specie protetta dalle leggi italiane che pertanto non si può né cacciare, né tenere in cattività, potrebbe ergersi a simbolo della cultura che in questi momenti particolarmente difficili ha bisogno di essere difesa e tutelata.
Informazioni e prenotazioni:
Il programma dettagliato del festival è consultabile sul sito www.segnidinganzia.org
Prezzi: € 6,00 – € 7,00 per bambini, € 7,00 – € 10,00 per adulti, con possibilità di sconto famiglia.
La biglietteria del festival sarà aperta a partire dal 10 ottobre, dal lunedì al sabato dalle 12.00 alle 19.00; sarà anche possibile acquistare on line i biglietti sul sito www.segnidinfanzia.org e www.vivaticket.it
Per tutte le info: www.segnidinfanzia.org