In Trentino c’è un borgo fatato, a Rango, magico pugno di case sull’altopiano del Bleggio, il Natale è ancora quello di un tempo: ritmi lenti e sapienti, sapori e oggetti di ieri, tradizioni immutate. Niente bancarelle, stand e gazebo ma artisti e artigiani del gusto locali ospitati nelle corti, sotto i portici, nelle stalle, nelle legnaie di un borgo antico scaldato dalle atmosfere della festa. E il 18 dicembre tocca al Natale dei Bambini.
Nell’antico borgo-cameo di Rango -incastonato nell’altopiano del Bleggio, alle spalle del Garda e ai piedi delle Dolomiti di Brenta- a dicembre si alza il sipario sul Natale più autentico. Qui a regnare sovrana è ancora la tradizione, che aggiunge la magia pura del Natale e un pizzico di nostalgia all’incanto di questo piccolo borgo silente, le cui pietre antiche trasudano atmosfera tutto l’anno e si sono guadagnate l’ingresso nella schiera de “I Borghi più Belli d’Italia”. In un tratto di Trentino mite e bellissimo, Rango -stretto pugno di case addossate le une alle altre e collegate dai tipici vòlt (androni) come vuole l’antica architettura rurale delle Giudicare- è ancora custode di storie e umanità perdute, che nel periodo natalizio si scaldano di un nuovo tepore. Stretti vicoli in salita, ampi androni, vecchie legnaie, piazzette inattese, cortiletti e porticati si accendono delle luci del Natale e si impregnano dei profumi della festa il 4, 8, 9, 10 e 11 dicembre, quindi di nuovo il 17 e 18 dicembre. Tornano i tradizionali mercatini di Natale, con le loro bancarelle di prelibatezze enogastronomiche della Strada del Vino e dei Sapori dal Garda alle Dolomiti e di artigianato di esclusiva produzione locale. Niente casette di legno, stand o gazebo ma tavoli colmi di sorprese, da scovare negli angoli più impensati: sotto i vòlt, nelle cantine, in legnaia, nei cortili, nelle stalle… al suono di zampogne, fisarmoniche, canti di pastori e cori.
Quest’anno Santa Lucia, accompagnata dal suo fedele asinello e carica di doni e dolciumi, arriva in anticipo, l’11 dicembre ma con la magica atmosfera di sempre che accompagna l’attesa.
A grande richiesta, poi, il 18 dicembre torna lo speciale “Natale dei Bambini”. Il borgo si trasforma in un paese di fiaba e fantasia, una sorta di villaggio degli elfi con tanto di casa di Babbo Natale, rumorosamente popolato di giullari, musici e giocolieri, tutti pronti ad accogliere i più piccoli con favole, spettacoli itineranti e micro-magie. Durante tutto il periodo nelle Osterie del Borgo si degustano specialità genuine, piatti tipici, dolci di una volta (prima fra tutte la torta di noci), caffè d’orz e vin brulé.
Durante i mercatini è inoltre disponibile un servizio di miniclub, dove affidare i bambini a personale esperto che li intratterrà con giochi a tema. Se invece si preferisce portarli con sé, tappa obbligatoria alla “Locanda dei Bambini”: un pittoresco vòlt gestito dai piccoli in autonomia per offrire a tutti una cioccolata calda e qualche bel racconto.
Per un altro tuffo nella magia delle feste, appena scavalcato il non lontano Passo del Ballino, in direzione del Garda, ecco un’altra bolla sospesa nel tempo: l’antico borgo di Canale di Tenno, i cui mercatini –in programma nelle stesse date- sono gemellati con quelli di Rango. A chi li visiterà entrambi è riservato un regalo.
Per il soggiorno è possibile prenotare lo speciale pacchetto “I mercatini di Natale nei borghi”, con tariffe a partire da 132 euro in hotel per 3 giorni/2 notti con trattamento di mezza pensione. Inclusi nel forfait anche una cena a base di prodotti locali in un ristorante tipico, la degustazione del dolce tradizionale, la visita libera ai mercatini di Rango e, nel periodo 7-11 dicembre, la visita guidata al territorio dell’Ecomuseo delle Judicarie. Riduzioni bimbi. In B&B, garni o agriturismo la tariffa parte da 108 euro (pernottamento e colazione).
In occasione del ponte dell’Immacolata (7-11 dicembre), lo stesso pacchetto costa a partire da 248 euro in hotel e 180 in B&B o agriturismo per 5 giorni/4 notti.
Per informazioni e prenotazioni:
APT Terme di Comano-Dolomiti di Brenta, tel. 0465.700108, fax 0465.702281, www.visitacomano.it e info@visitacomano.it.