Autore: Gaëlle Perret
Editore: Donzelli
Illustrazioni: Aurelia Fronty
Anno: 2011
Collana: Album di Fiabe e Storie
Prezzo di copertina: €24,00
Età di lettura:
Un giorno mio nonno mi ha donato un ruscello è una poesia, un inno alla vita che scorre e attraversa le sue fasi senza mai fermarsi, proprio come un corso d’acqua. Il ruscello è come un testimone che il nonno passa al nipotino, e che lo accompagnerà dai giochi e le paure dell’infanzia, ai fremiti e alle incertezze dell’adolescenza, fino alle scelte e alle sicurezze dell’età adulta. Quel bambino, sa far tesoro di quel dono e in ogni passaggio della vita, riconosce tra le acque, gli uccelli, i fiori, i colori del ruscello le tracce del passaggio di quel nonno, che da lontano gli sorride sornione e bonario, ora per sostenerlo, ora per spronarlo, ora per proporsi come complice di avventure tra le onde all’insaputa dei genitori. Un ruscello che è come un ponte gettato tra le generazioni, un invito alla lettura insieme: nonni e nipoti, genitori e figli.
Acqua, fiori, pesci, erbe selvatiche, alberi, sassi, uccelli, gocce, onde, dune di sabbia, e poi ancora indiani, vele,marinai, ghiacci e lame di pattini: le stagioni dell’anno e le età della vita si addensano lungo il ruscello, grazie ai pennelli morbidi e ai colori pastosi di uno dei talenti più originali dell’illustrazione contemporanea.
L’autrice: Aurélia Fronty è nata a Parigi nel 1973 e vive a Montreuil, da dove collabora con i più prestigiosi marchi editoriali francesi, come Gallimard, Seuil e Gautier-Languereau, e le voci più interessanti della scrittura per ragazzi. I suoi oltre quaranta albume le sue illustrazioni sono state oggetto di numerose esposizioni, tra cui l’Exposition Jubilo presso il Salon du livre et de la presse jeunesse de Montreuil del 2009 e le Immagini della fantasia, a Sarmede nello scorso ottobre. Con Donzelli ha pubblicato Filo di fata (2009), Tristano e Isotta (2010) e Raja (2011).