Autore: Roberto Piumini
Editore: Einaudi
Illustrazioni: Alessandro Baronciani
Anno: marzo 2011
Collana: Storie e rime
Prezzo di copertina: €10,00
Età di lettura: da 9 anni
Roberto Piumini affronta il tema dell’educazione interculturale all’interno della nostra società multiculturale.
Il coro arlecchino è un distico narrativo che raccoglie due romanzi brevi: Il canto di Micaela e La voce di Sasha. Collegate per personaggi e trama in una comune struttura narrativa, le due vicende si incentrano con delicatezza sulla storia di un coro infantile interetnico. Oltre i buoni sentimenti, oltre il politically correct, fanno irruzione sulla scena condizioni di vita difficili, disagio sociale e rapporti problematici. Che, con finezza, l’autore indirizza a nuove prospettive e risoluzioni, superando le contrapposizioni, gli schematismi rigidi che pure contraddistinguono la nostra vita, anche da adulti, di tutti i giorni.
Il canto di Micaela e La voce di Sasha sono collegati per personaggi e trama ed hanno la stessa struttura narrativa. Entrambi i titoli affrontano tematiche di “crescita” personale, culturale e sociale, centrate sull’esperienza infantile, con uno sguardo a volte critico sul mondo degli adulti. La prima storia tratteggia il percorso di formazione di un coro infantile interetnico, in cui si vogliono riunire bambini e musiche di provenienze diverse, ad opera di un’intraprendente insegnante di musica e di sua figlia Licia. Accanto alla vicenda del coro si sviluppa la storia di Micaela, bambina peruviana da poco immigrata in Italia. Schiva e molto nostalgica del suo paese d’origine, la ragazza viene attratta nel Coro Arlecchino grazie ad uno stratagemma psicologico, legato ad una canzone celebrativa di Micaela Bastidas, eroina peruviana. Il secondo libro segue le vicende del consolidamento del Coro Arlecchino, che deve affrontare l’opposizione di alcuni politici contrari alle iniziative interetniche. Parallela alla vicenda del coro è quella di Sasha, un bambino albanese che, venuto in Italia in modo avventuroso, in seguito a un forte spavento preso alla dogana di Bari al momento del suo arrivo, è caduto vittima di una forma di balbuzie. L’ingresso nel coro lo aiuterà ad affrontare il suo disagio e le sue paure.
L’autore: Roberto Piumini ha fatto l’insegnante, l’attore e il conduttore di seminari espressivi. Pubblica per ragazzi dal 1978 e per adulti dal 1988. La sua produzione è un caso per quantità (quattrocento titoli), varietà (filastrocche, poesie, poemi, fiabe, racconti, romanzi, teatro, opere musicali, canzoni, libri scolastici, traduzioni, adattamenti) numero di editori (un centinaio). Ha scritto una trentina di poemi su memorie locali. Ha tradotto poemi di Browning, i Sonetti e il Macbeth di Shakespeare, Paradise Lost di Milton, l’ Aulularia di Plauto. E’ stato fra gli ideatori e autori della trasmissione Albero Azzurro, e ha condotto trasmissioni radio. Ha scritto soggetti per cartoni animati e film, e testi per il Museo Strozzi e Marini di Firenze. Ha incontrato migliaia di lettori in Italia e all’estero. Con attori, cantanti, musicisti e illustratori, recita suoi testi in spettacoli per bambini e adulti.
L’illustratore: Alessandro Baronciani vive tra Pesaro e Milano. È illustratore e lavora come art director per le agenzie pubblicitarie. Ma la sua vera passione sono i fumetti, che legge e disegna sin da quando era piccolo.