Autore: Cristina Petit
Editore: Il Castoro
Illustrazioni:
Anno: 2011
Collana:
Prezzo di copertina: €14,00
Età di lettura:
Il diario di “resistenza” quotidiana di una maestra di una scuola primaria, una presa di posizione appassionata da parte di chi la scuola la vive dall’interno, pur con tutte le difficoltà, e la difende con ogni sforzo ogni giorno.
Maestra Piccola. Diari, spugnature e spensieri di un anno di scuola di Cristina Petit. Il libro nasce da un blog omonimo, molto seguito ( http://blog.libero.it/maestrapiccola ), e si pone come una riflessione partecipe e attenta sullo “stato di salute” dell’infanzia, come espressione dello stato di salute della scuola e della società stessa che li circonda.
«Le buone notizie che arrivano da questo bel libro ci fanno ridere e piangere di conforto: i bambini esistono ancora, nonostante le news che li nascondono; stanno bene, nonostante le merci che li inondano; e salveranno il mondo come hanno sempre fatto.» Bruno Tognolini
Dal blog “Maestrapiccola”, alle pagine di questo libro, l’autrice Cristina Petit, maestra bolognese di una scuola primaria, ci guida tra i pensieri e le parole di un diario quotidiano.
Da settembre a giugno, giorno dopo giorno, le storie di un intero anno scolastico prendono vita sulla carta. Una parte dei post, i più belli, i più toccanti, i più importanti sono diventati questo libro. Sono piccoli racconti che ci fanno sorridere, commuovere, divertire o anche arrabbiare. E a poco a poco emerge il ritratto della scuola di oggi, così com’è davvero, con i nonni baby-sitter, i precari arrabbiati, i genitori confusi, i ministri lontani, la scuola dei tagli e delle finte riforme.
Ma soprattutto, e al di sopra di tutto, il libro si concentra sullo “stato di salute” dei bambini nella realtà di oggi, considerando l’impatto sottile ma evidente di alcuni fattori chiave sul loro comportamento, il loro linguaggio, le emozioni e le modalità relazionali: la pubblicità, la moda, la TV, i videogiochi. Fattori fuori da ogni controllo, spesso sottovalutati, in grado di annullare ogni distanza tra i bambini e gli adulti, anche nella loro identità di consumatori.
Se i bambini sono la cartina al tornasole dello stato di salute degli adulti e della società proposta, allora è lecito e doveroso un grido d’allarme e una reazione collettiva.
I bambini ci insegnano a diventare grandi: dallo sguardo attento di una maestra, da un punto di osservazione privilegiato, quale è il laboratorio-scuola, l’invito a reagire, a prendere consapevolezza e, soprattutto, a iniziare ad avere cura di noi stessi e della realtà circostante, partendo dalla difesa dei bambini e del loro diritto di esserlo.
Una voce e una presa di posizione appassionata, ironica e autentica da parte di chi la scuola la vive dall’interno e la difende con ogni sforzo ogni giorno. Lontano da ogni intento retorico e moralistico, lo stile e la scrittura di Cristina Petit sono “lievi” e leggeri: la leggerezza propria di ogni sguardo intelligente e aperto, curioso, ironico e ostinatamente partecipe della realtà, nella sua accezione più semplice e umana.
http://blog.libero.it/maestrapiccola
L’autrice: Cristina Petit è una maestrapiccola, ama il suo lavoro, ma le piace anche disegnare sulla pizza, leggere le figure e scrivere le storie. Le piace parlare straniero per vedere che effetto fa. Adora i bambini, sta volentieri con i grandi, ascolta gli anziani e sussurra ai cavalli. Un giorno ha incontrato un musicante mago e l’ha sposato. Poi sono arrivati i tre porcellini che le riempiono la vita, la casa e decidono quale libro lei debba pubblicare.
Ecco dove incontrare Cristina Petit:
L’autrice Cristina Petit sarà presente ai seguenti incontri:
13 maggio 2011, ore 18,00 – Feltrinelli Porta Ravegnana – Bologna
Presentazione al pubblico del libro di Cristina Petit Maestra Piccola.
Cristina Petit e Bruno Tognolini insieme, per parlare del libro e dello stato di salute della scuola italiana.
http://www.castoro-on-line.it