Un’esposizione gioco interattiva realizzata dal Museo in erba di Bellinzona (Loredana Bianchi e Alexandra Crivelli) in collaborazione con Mauro Caldera (progettista creativo) e Paolo Martini (direttore dell’Istituto scolastico della città di Bellinzona) dal 22 gennaio al 13 marzo 2011.
Gianni Rodari, uno dei più famosi scrittori per l’infanzia italiani, è il maestro della creatività e della fantasia: una persona che ha fatto del “gioco” il suo percorso di vita. Il gioco è curiosità, scoperta e comunicazione, così come l’errore che si commette in qualsiasi azione di percorso può diventare l’espediente per scoprire i nuovi significati che possono acquisire le parole e le azioni. “Giocando s’impara e sbagliando s’inventa” è il motto che meglio identifica la figura di Gianni Rodari. Il percorso proposto dal Museo in erba, fra immagini e testo, è “rodariano” perché il suo obiettivo finale è l’invenzione di parole e storie attraverso le suggestioni che le opere esposte daranno ai piccoli visitatori. Ogni singola illustrazione sarà un “sasso nello stagno” che, gettato nell’acqua, andrà a creare onde sempre più grandi ed elaborate.
Sei illustratori (Nicoletta Costa, Febe Sillani, Emanuele Luzzati, Coca Frigerio, Alberto Cerchi e Valentina Biletta), una sezione della scuola dell’infanzia e una delle scuole elementari di Bellinzona, rivisitano con tecniche diverse alcune favole di Rodari. Le sequenze grafiche cercheranno di comunicare i passi salienti del racconto, così che i piccoli visitatori potranno tuffarsi nel mondo della fantasia delle Favole al telefono. Il testo della favola li coinvolgerà prima in giochi di narrazione e in una “Caccia fantastica” d’indizi che, alla fine, li porterà a inventare una nuova “storia con le storie”.
Non è tutto: una serie di officine creative improntate sulla grammatica visiva (punto, linea, colore, forma e superficie) propongono un vero e proprio percorso del fare in cui ogni bambino realizza il suo quadernetto della fantasia. Un’occasione per vivere con i bambini un momento di “Fantastica” con Gianni Rodari e riscoprire il piacere di leggere.
Nell’atelier saranno proposte attività dedicate soprattutto all’illustrazione e alla creazione di personaggi per inventare nuove storie. Ci saranno inoltre incontri con artisti, un atelier musicale, attività specifiche per gli adolescenti e per genitori e nonni rigorosamente accompagnati dai bambini.
Il programma dettagliato del laboratorio, così come la documentazione per i docenti, è scaricabile dal nostro sito internet: www.museoinerba.com
Inaugurazione sabato 22 gennaio 2011
Dalle 15.30 porte aperte e animazioni
Alle 17.00: “C’era una volta Rodari”, con Katya Troise e Matteo Casoni del gruppo Storie di Scintille.
Il Museo in erba
Piazza Magoria 8,
6500 Bellinzona (Svizzera)
Orari: lu – ve: 8.30-11.30 * 13.30-16.30 /
Sabato, domenica e vacanze scolastiche: 14.00 – 17.00.
Chiuso: festivi e 5-6 marzo
Per informazioni e prenotazioni (visite scolaresche, gruppi e atelier):
Tel. + 41 91 835.52.54; ilmuseoinerba@bluewin.ch; www.museoinerba.com