Autore: Ying Chang Compestine
Editore: Giunti
Illustrazioni:
Anno:
Collana: Serie Oro
Prezzo di copertina: €8,00
Età di lettura: dai 12 anni.
“Anche se è un’opera di finzione, molti fatti e personaggi di questo romanzo sono ispirati a luoghi reali, eventi realmente accaduti e persone che ho conosciuto nella mia infanzia”. Così scrive Ying Chang Compestine al termine del suo bel primo libro per ragazzi “La rivoluzione non è un pranzo di gala”. Un libro scritto da donna adulta che si ritrova a ripercorrere con gli sguardi di una bambina un momento doloroso e cruciale nella storia della Cina: la Rivoluzione Culturale. Negli anni Settanta il Presidente Mao voleva distruggere la cultura della Cina-prerivoluzionaria e sconfiggere i suoi avversari interni così organizzò la Guardia Rossa che arrestò e uccise milioni di persone tra intellettuali, leader dell’opposizione e chiunque si mostrasse contrario all’ideologia maoista. Il padre di Ying Chang era un chirurgo molto conosciuto, parlava l’inglese e ascoltava la BBC. Durante la Rivoluzione Culturale manifestò il suo disaccordo con le idee di Mao e fu accusato di essere una spia americana e un controrivoluzionario. Fu obbligato a lavorare come inserviente nel suo stesso ospedale. E più tardi, dopo aver rifiutato di collaborare con le autorità che volevano incriminare un suo amico, fu arrestato e imprigionato. Negli anni in cui fu detenuto curò di nascosto i controrivoluzionari e operò le guardie carcerarie e i funzionari comunisti. Anche la mamma di Ying Chang dovette a rinunciare al proprio lavoro, specializzata in medicina naturale cinese, durante la Rivoluzione Culturale fu costretta a lavorare di notte come infermiera di pronto soccorso. La piccola Ling, di dieci anni, si trova a crescere in un mondo che non riesce più a capire, in una realtà fatta di umiliazioni quotidiane e buono propositi che rimangono parole vuote.
Un libro scritto con straordinario garbo e leggerezza in cui la realtà, filtrata dagli occhi di una bambina, non perde di intensità drammatica e sa raccontare un momento doloroso e violento della storia della Cina.