Il mercato delle storie
2 gennaio 2009 di Redazione
Il mercato delle storie

IL MERCATO DELLE STORIE Ci sono bancarelle, venditori con il grembiulone e una grande quantità di oggetti in vendita. Singolare è la merce di scambio: le storie. Esiste un banchetto per ogni componente della storia: il titoli, il protagonista, i mezzi di trasporto, i paesaggi, le emozioni e i sentimenti, i mestieri, gli animali…Un cantastorie accoglie i bambini all’ingresso del Mercato con un racconto affascinante e spiega il percorso del gioco: ognuno costruirà la sua storia per poi narrarla agli altri bambini. Il mercato delle storie è la mostra gioco proposta dal MUBA di Milano, presso la Triennale, per i bambini dai 4 agli 11 anni, fino al 29 marzo 2009. Le storie hanno un gran valore nel mondo infantile. Portano con sé le avventure, i pensieri e i sentimenti del narratore. Il bambino, fin da molto piccolo, è un ascoltatore attento; si coinvolge nelle storie, le memorizza, vi trova riferimenti per la sua immaginazione, si avventura in fantasiosi scenari, esorcizza le sue paure. Le storie costituiscono scambio di tradizioni e di culture. Nella pedagogia rivestono grande importanza come prezioso strumento per educare al riconoscimento della propria e altrui identità: costituiscono un ricco patrimonio variamente connotato sotto il profilo culturale, nel quale ciascuno può riconoscersi, rielaborare la propria storia e per questa via accedere al riconoscimento di altre culture. Ascoltare l’altro significa imparare a conoscerlo. MUBA allarga i confini del tema, anzi in qualche misura li capovolge: il bambino non solo è “ascoltatore”, ma viene posto al centro del processo di narrazione. E’ lui che costruisce le storie e che le scambia con gli altri bambini, mediante il racconto. Attraverso il gioco esplora e scopre il processo creativo da cui nascono le storie racchiuse nei libri, che ama leggere e ascoltare. Nel gioco della costruzione della storia, si serve di suggestioni e oggetti acquistati al “mercato”, che danno una forma “fisica“ alle storie. La mostra si presenta come un vero e proprio mercato, allegro, colorato, animato. Ci sono bancarelle e cassette di legno, venditori con il grembiulone e una grande quantità di oggetti in vendita. Singolare è la merce di scambio: le storie. Un cantastorie accoglie i bambini all’ingresso del Mercato con un racconto affascinante e spiega loro il percorso gioco, che è semplice e coinvolgente. I bambini sono invitati a costruire in prima persona una loro storia a narrarla agli altri bambini, sperimentando come si intreccia e come si trasmette un racconto. Con il denaro del Mercato delle Storie, che viene consegnato loro all’inizio del percorso, i bambini acquistano sulle bancarelle elementi, suggestioni, oggetti evocativi, spostandosi di chiosco in chiosco per scoprire e trovare le parti utili per la costruzione del proprio racconto. Esiste una bancarella per ogni componente essenziale della storia: il titoli, il protagonista, i mezzi di trasporto, i paesaggi, le emozioni e i sentimenti, uno i mestieri, per gli animali… Nella maggior parte dei casi non si compra un prodotto finito, ma i pezzi per comporlo. Nei banchi laboratorio si crea un personaggio assemblando forme di facce, occhi naso bocca e capelli scelti in un vasto inventario; si ideano trame e si da forma alle emozioni si inventano gli animali lavorando con timbri e colori. Ogni elemento che i bambini raccolgono nella loro cassetta di legno costituisce un capitolo del racconto. La storia, elemento immateriale, assume via via anche una forma fisica, si materializza attraverso gli oggetti raccolti nella cassetta che i bambini portano con sé. Il momento culminante è lo scambio delle storie, la narrazione e l’ascolto. In chioschi più tranquilli e raccolti, dove si crea l’atmosfera adatta a raccontare, si conclude la scoperta del processo creativo. I bambini diventano narratori. Le storie finite vengono “messe in vendita”: i bambini – autori narrano la loro storia a un piccolo gruppo di compagni. Grande importanza viene data all’ascolto, che è premiato con una medaglia per ogni storia ascoltata. Grandi e colorate le medaglie diventano oggetto di collezione. L’esperienza sulla narrazione è integrata dalla Casa delle Storie, uno spazio di invito alla lettura promossa da Mondadori. Tutti i pomeriggi alla conclusione della visita delle 17, in un’atmosfera intima e coinvolgente un lettore, narrerà storie di temi diversi a bambini e adulti. I genitori sono invitati ad ascoltare con i bambini e potranno chiedere suggerimenti e consigli, corredati da schede, sulla lettura sull’importanza della lettura e della narrazione per i più piccoli. Con Mondadori, Muba ha ideato e realizzato – accanto al Mercato delle Storie – La Casa delle Storie: uno spazio suggestivo e raccolto dove ogni giorno, per tutta la durata della Mostra, i bambini e i loro genitori, nel pomeriggio, potranno partecipare un momento dedicato alla lettura. Un vero invito a leggere anche per i più piccoli. Info: www.muba.it A cura di Laura Ogna 2 gennaio 2009 FOR KIDS Tutti i diritti riservati FOR KIDS testata registrata presso il Tribunale di Milano N° registrazione 468 del 11/07/2006

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