Autore: Rodman Philbrick
Editore: Salani
Illustrazioni:
Anno:
Collana:
Prezzo di copertina: €13,00
Età di lettura:
Un libro uscito in Inghilterra alcuni anni fa e ora proposto in Italia da Salani nella bella collana “Mondi Fantastici”. Una storia immaginata in un futuro in cui il genere umano è diviso in due: da una parte gli esseri geneticamente modificati e resi perfetti, dall’altra i “bruti” che sono rimasti vincolati al loro codice genetico senza avveniristici miglioramenti. Da una parte una sorta di eden in cui l’erba fruscia sotto i piedi, gli alberi profumano ed il cielo è di un azzurro turchino. Dall’altra un universo devastato, ricolmo di macerie, in cui il cielo è una cappa grigia opprimente che sembra di poter toccare con un dito. Un mondo dominato da bande armate di bulli e dominatori. Ogni zona ha il suo reuccio, capace di qualunque violenza per mantenere il suo piccolo e arrogante potere. Qui la gente per sopravvivere alla tristezza e alla mancanza di prospettive si accontenta di vivere la vita dell’eden viaggiando con la mente. O meglio sparandosi nel cervello una cerebrosonda che trasmette un sogno di vita. Tra questi reietti vive Spas, che sta per “spastico”. Così viene etichettato a causa dei suoi attacchi di epilessia che sono una delle cause che lo trasformano in un reietto, radiato dalla famiglia adottiva che teme in uno dei suoi attacchi possa fare del male alla sorellina o peggio contagiarla con il suo male. Spas è un diverso in molti sensi, proprio a causa del suo male non può vivere in mondi alternativi, cioè non può infilarsi nel cervello le cerebrosonde come fa la maggior parte della gente. Spas un giorno incontra un vecchio bislacco e strano, Tore che custodisce nel suo loculo dei fogli di carta sui quali scrive manualmente, come accadeva solo nei “tempidietro”, una cosa che lui chiama “libro”. Contrariamente agli ordini, Spas aiuta il vecchio, da cui e affascinato; e quando viene a sapere che la sua amata sorella Bean è malata terminale, è proprio a lui che si rivolge per osare l’impensabile: passare da una zona all’altra, da clandestini, per raggiungere Bean e aiutarla. Un libro avvincente, con una scrittura incalzante e visionaria, che non parla solo di libri e di ricordi, di amicizia e di affetto, di coraggio ad affrontare le scelte della vita ma anche di rispetto del pianeta dove si vive e dell’importanza di credere nel futuro. La frase da non perdere: Jin mi guarda come se non riuscisse a credere che io non capisca. «Non fare dei progetti a lungo termine è stato l’errore di chi ha vissuto nei tempidietro. Sapevano che prima o poi sarebbe arrivato un disastro di portata planetaria come la Grande Scossa, ma quando è stato il momento non erano pronti. Più di un miliardo di persone è morto nella Scossa e nei tempi bui che sono seguiti, tutto perché nessuno voleva pensare al futuro». L’ULTIMO LIBRO DELL’UNIVERSO Autore Rodman Philbrick Editore Salani Anno 2006 Prezzo 13,00 euro. Età di lettura: dai 12 anni A cura di Laura Ogna 9 febbraio 2007 FOR KIDS Tutti i diritti riservati FOR KIDS testata registrata presso il Tribunale di Milano N° registrazione 468 del 11/07/2006
