Autore: Marie Desplechin
Editore: Salani
Illustrazioni:
Anno:
Collana:
Prezzo di copertina: €7,50
Età di lettura:
In un periodo in cui vanno tanto di moda personaggi che appaiono speciali e affascinanti grazie ai loro poteri di maghi o streghe, finalmente ecco una ragazzina che strega lo è, o meglio che scopre di doverlo diventare per eredità genetica incontrovertibile, ma che strega non vuole essere, proprio per nulla. Figlia di una maga, Orsola, che si è presto stufata del marito “normale” e che passa le sue giornate a fare schifosi e puzzolenti intrugli per avvelenare gli animali dei vicini e vendicarsi degli sgarbi ricevuti, Verde ha 11 anni ed è una giovane adolescente alla quale non basta più il rapporto con la madre, e che sta faticosamente cercando di costruirsi un’identità; come tutti gli adolescenti, le idee chiare le ha unicamente su quello che non vuole essere, cioè come la madre, cioè…una strega. Una madre che ne spia, da anni, i gesti, gli atteggiamenti, i comportamenti, nella spasmodica attesa di vedere finalmente comparire i segni della sua “streganza”, e che non le risparmia commenti sarcastici e stizzosi sul suo essere, per ora, assolutamente normale e sulle sue amicizie altrettanto normali. A cercare di mediare nel difficile rapporto tra Orsola e Verde si inserisce la figura della nonna, Anastabetta, certamente stravagante come il suo nome, ma più saggia data l’età e la maggiore conoscenza del mondo, e che vuole dimostrare all’amata nipote che essere strega non è solo questione di intrugli e vendette, ma che con la magia si possono fare anche cose positive. Ciò che rende più intrigante e interessante la vicenda è il fatto che viene narrata attraverso i diversi punti di vista dei vari personaggi, e quindi attraverso diversi stili e modi di vedere le cose: a iniziare il racconto è infatti la madre, Orsola, ma poi è Anastabetta ad esporre le sue argomentazioni e a continuare la narrazione, che successivamente viene portata avanti da Verde, mentre spetta all’amico Sufi descrivere la svolta finale che prendono i fatti grazie proprio alla sua presenza; a chiudere il libro e il cerchio sarà nuovamente Orsola, meno burbera e acida del solito, e più vicina alla figlia. Strega no è, grazie a questa trovata dei punti di vista che richiama lontanamente la tecnica di alcuni grandi autori detta appunto “the point of view technique”, un divertente caleidoscopio che ci propone alcune tra le più comuni problematiche del passaggio dall’infanzia all’adolescenza, della ricerca dell’identità che passa attraverso la negazione del modello genitoriale e dei conflitti tra le generazioni: ma ce lo propone in modo più inusuale, attraverso l’elemento “magico” e alla moda della stregoneria, dandogli così maggiore leggerezza e delicatezza. Un libro quindi che si possono dilettare a leggere giovani adolescenti, madri e nonne, trovando ciascuno la rappresentazione delle proprie ragioni. STREGA NO, Autore: Marie Desplechin, Editore: Salani, Prezzo: 7,50 euro. Anno: 2005 Età di lettura: dai 7 anni. A cura di ZIRCA 14 gennaio 2006 FOR KIDS Tutti i diritti riservati
