STORIE DEL MONDO DIMENTICATO. Libri per riflettere sul nostro presente, sulle storie difficili del nostro tempo. Dall’altra parte del mare (Piemme, 9,90 euro) è il romanzo che Erminia Dell’Oro dedica ai profughi costretti a lasciare i loro paesi per fuggire dalla fame, dalla povertà, dalle guerre. Il romanzo è ambientato su un barcone ed è il resoconto di un viaggio della speranza visto attraverso gli occhi di una bambina. Elen e la sua mamma stanno fuggendo: lasciano il loro paese, l’Eritrea, la loro casa e tanti ricordi per realizzare il sogno di una nuova vita. Questa è la loro storia, e quella di tutti coloro che sfidano ogni giorno il mare per raggiungere l’Italia e la pace. Una storia delicata e poetica ma al tempo stesso forte e intensa. Dopo il bellissimo libro dedicato a Giovanni Falcone (Il mio nome è Giovanni Fabbri) Luigi Garlando affronta un altro tema difficile in Il mio papà scrive la guerra (Piemme, 9,50 euro). La notte del 20 dicembre Ludovico Cerruti, inviato speciale in Afghanistan, viene sequestrato sulla strada che va da Jalalabad a Kabul insieme ad altri tre giornalisti di guerra. Suo figlio Tommaso lo viene a sapere dalla televisione, mentre sta cenando in cucina con la mamma. Da quel momento inizia un fitto scambio di lettere che attendono il momento in cui potranno essere consegnate di persona: da una parte quelle di Ludovico, scritte con un mozzicone di matita sul suo taccuino sfuggito ai controlli dei soldati, dall’altra quelle di Tommi, scritte ogni sera con la vecchia macchina da scrivere di papà. Le lucide e coraggiose parole di Ludovico si alternano così ai racconti della vita di tutti i giorni del figlio.Alberto Manzi in Gugù (edizioni Gorèe, 12,00 euro) affronta il tema della condizione di bambini e adolescenti latino-americani, costretti a vivere ai margini della società in una delle tante favelas che circondano i grandi agglomerati urbani. Un gruppo di loro incontra Gugù, un uomo anziano che tutti considerano pazzo e che vive con Niagara, una vecchia ed apparentemente scontrosa india ed un cane lupo dall’aspetto feroce, ma che sa sorridere alle attenzioni che gli rivolgono i suoi giovani amici. Attorno al vecchio si viene a creare una banda, finché tre dei ragazzi che ne fanno parte spariranno in maniera misteriosa. Le ricerche condotte dalla banda portano a scoprire le atroci e tragiche ragioni di questa, come di altre sparizioni.Verso il paradiso (Fabbri, 9,50 euro) di Deborah Ellis è un libro tenero e al tempo stesso duro che parla di povertà, di paesi che non hanno nemmeno la possibilità di potersi permettere i medicinali per rallentare il decorso di una malattia come l’AIDS che in Africa è feroce e spietata. Un libro che sa parlare anche di sentimenti, di sogni e di solidarietà. Il ricavato dalla vendita del libro viene devoluto dall’autrice all’UNICEF, il fondo delle Nazioni Unite per l’InfanziaA cura della Redazione21 dicembre 2005FOR KIDSTutti i diritti riservati