Un romanzo intenso, che come un fiume carico d’acqua scorre determinato verso il mare: ora placido e potente, ora impetuoso e schiumoso, con una rabbia sorda e profonda in cui però le parole e i pensieri si dispiegano sempre nitidi, quasi in rilievo sulla pagina bianca. Liam ha 13 anni, è un ragazzo sereno, forse quasi felice, fino al giorno in cui gli viene detto che suo padre è gravemente malato: ha l’AIDS. La madre gli spiega che a causare questa tragedia è stata una trasfusione di sangue dopo una semplice operazione. Ma Liam capisce da solo quello che gli adulti non hanno la forza o il coraggio di dirgli. Ritornano alla sua memoria come schegge impazzite frammenti di ricordi che compongono un quadro che lo lascia sgomento e senza parole. Il ricordo di un’estate al mare, di una mattina in cui era uscito molto presto, senza dire niente a nessuno, per far volare il suo nuovo aquilone. E poi quell’incontro tra la spiaggia e la pineta: suo padre abbracciato ad un alto uomo. Allo sgomento e al dolore si aggiunge in Liam anche la rabbia per i troppi silenzi e le bugie degli adulti. Sono molti i temi difficili affrontati in questo romanzo: quello dell’omosessualità e della morte accompagnati dall’ipocrisia del mondo adulto contro il quale si trova a soffrire e a lottare un adolescente. Un libro che affronta con garbo, sensibilità e profondità argomenti universali come l’amore, la morte e la memoria. IL VOLO DELL’AQUILONE Autore: Paula Fox Collana: Junior Best Sellers Editore: Mondadori Anno: 2005 Prezzo: 9,40 euro Età di lettura: dagli 11 anni A cura di Lucia Dalla Cia FOR KIDS Tutti i diritti riservati
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