Autore: Jenny Haniver
Editore: Feltrinelli
Illustrazioni:
Anno: 2004
Collana: Feltrinelli Kids. Il Gatto nero
Prezzo di copertina: €9,00
Età di lettura dai 9 anni
Età di lettura:
Salamandra Daremouse, Leo Eagle, Doggy Bird e Pandora Gru: questi i nomi dei quattro amici protagonisti della storia, nomi apparentemente buffi, ma anche indicativi, per chi mastica un po’ di inglese, della loro natura di ibridi, cioè di incroci tra animali di specie diverse. Salamandra è infatti un incrocio tra una salamandra e un topo, Leo tra un leone e un’aquila, Doggy tra un cane e…al lettore il piacere di scoprire le altre componenti degli amici di Salamandra. E dove possono vivere queste strane creature, se non a Ibridia? Un’isoletta sperduta, tenuta sotto lo stretto controllo delle milizie della “Purizia”, lontano dagli altri paesi dove i Puri, cioè gli animali non incrociati tra specie diverse, vivono tranquillamente. I nostri quattro amici, come tutti i figli ibridi, vivono a Mixtown, rinchiusi in uno squallido e grigio “solotrofio”, dove gli viene insegnato che essere ibridi è un errore, anzi una colpa imperdonabile che va tenuta nascosta agli occhi del resto del mondo. Così anche i contatti con i genitori avvengono raramente e di nascosto, per mezzo di lettere recapitate furtivamente in mezzo ai libri che il libraio Bongo Kangù gli fa avere di quando in quando.Ma serpeggia in tutti i Continenti, dall’Anfibia alla Mammifeania, dall’Insettica alla Rettilandia passando per la Batterica, un’organizzazione segreta detta Carioca, società del “colorismo”, che non accetta questo modo di vedere le cose, e con azioni da “commando” tenta di ridicolizzare il potere e la “filosofia” dei Puri, per diffondere il messaggio che non c’è alcun male e alcun pericolo a incrociarsi tra razze diverse, che anzi, insieme ci si può completare e migliorare, perché, come dice il poeta Caustico Solforius: “Se ho spire di serpente e di tigre il mantellose ho zampe di formica e becco d’uccelloio son mille colori che vivono in letiziaio son scintille e fiori che chiedono giustizia”Salamandra e i suoi amici di tutto questo non sanno nulla, cresciuti nell’ignoranza, nel senso di colpa e d’imperfezione che i loro insegnanti hanno instillato in loro fin da piccoli: ma per una serie di casi fortuiti e soprattutto per la voglia di conoscenza che anima la giovane e testarda Salamandra, i giovani ibridi dovranno fare i conti con una realtà molto meno tranquillizzante di quella vissuta fino ad allora nel “solotrofio”, che però li stimolerà a rimettere in questione la propria identità.Una storia fantastica e avvincente sull’amicizia, sulla diversità come ricchezza, come insieme di colori che pacificamente possono coesistere, in un mondo animale inquietante e ossessivo, che riproduce, stigmatizzandole ed esasperandole, alcune caratteristiche del mondo umano.“Io sono Salamandra” è un libro che si potrebbe adottare per la lettura in classe, inserendolo nel curricolo didattico di quarta o di quinta elementare, perché oltre ad avere una sicura e facile presa sull’amore per l’avventura e per il fantastico dei ragazzi, si presta meravigliosamente a numerose riflessioni e discussioni in classe su tematiche quali l’amicizia, la diversità, la paura dell’altro, e quindi a numerosi agganci alla storia degli uomini, anche molto recente.Senza contare la possibilità di lanciare una stimolante sfida ai bambini stessi, quella cioè di cercare di scoprire l’identità dell’autrice del libro, certa Jenny Haniver, avvolta nel mistero e nella leggenda, perché di lei si legge che è “un animale fantastico; un impasto di artigli, squame, coda e becco, come Salamandra; che ha girato il mondo, per mare e per terra, e che è scomparsa nel nulla sul finire del ventesimo secolo.Di lei si tramandano leggende e storie…” A cura di Zirca