Il Natale è passato e ormai anche del suono dei campanellini della grande slitta di Babbo Natale se ne serba ora solo il ricordo. Rimane però una traccia di quella grande attesa che avvolge il giorno di Natale ed è stata catturata in un libro da Francesca Trincia e Mauro Nasi. Caro Babbo Natale, pensaci tu! raccoglie cento letterine inviate a Babbo Natale scritte dai bambini delle scuole elementari di Cisterna di Latina. Gli ideatori di questa iniziativa hanno cercato di evitare ogni possibile “intrusione” da parte dei grandi e di lasciar emergere il più possibile il mondo dei più piccoli con tutta la sua sincerità, spontaneità e imprevedibilità.Emanuele, ad esempio, nella sua letterina scritta a stampatello chiede: “Caro Babbo Natale vorrei che gli uomini non tirassero le bombe ma le caramelle. C’è chi invece di giocatoli sogna un po’ di verde: ”Mi chiamo Pamela, frequento la classe terza. Babbo Natale quest’anno non ti chiedo giocattoli, ma desidererei un prato verde dove si può giocare anche d’inverno.” mentre Alessandro scrive ”Gardaland è lontano, mamma e papà non mi ci portano mai, Babbo Natale pensaci tu a costruirla a Cisterna. Tutto sarebbe più bello e allegro.” Matteo invece ci tiene a tranquillizzare Babbo Natale, super impegnato e richiesto in questo periodo dell’anno e scrive: ”Caro Babbo Natale, non affaticarti, stai tranquillo. In questi giorni penso a Natale non per i regali, ma perché Natale porta tanta gioia. Fai che nel giorno di Natale non accada nulla; fai guarire le persone che stanno male. Lo so che non ti potrò mai parlare, quindi ascoltami se puoi: fai bello il mondo, fai capire a tutti i miei problemi, così nessuno mi prende in giro. Mentre il desiderio di Stefano è: ”Carissimo Babbo Natale, io a Natale vorrei un nuovo amico e non ti preoccupare se non l’avrò, lo puoi dare anche a qualche bambino o bambina, malati o sani perché vorrei anche accontentare qualche altro bambino.”Sfogliano le pagine di questo insolito libro emerge un mondo a misura di bambino. Tra le lettere scritte su fogli a quadretti o a righe, abbellite con piccoli o grandi disegni, o inframezzate da errori o forme dialettali si scoprono i loro sogni, le loro aspirazioni e desideri. Un universo fatto di affetti, di paure, di speranze. Un mondo divertente, commuovente e che fa riflettere, ricco anche di proposte come quelle legate alle città più a misura di bambino. Del libro ne sono state realizzate duemila copie distribuite gratuitamente ai “piccoli autori” e nelle edicole e librerie dalla città. Per chi volesse richiederne una copia basta scrivere a Radio Antenne Erreci, e-mail: radioantenne@tiscali.it, oppure tel. 06-9682058.A cura della redazione di For Kids16 gennaio 2005FOR KIDSTutti i diritti riservati