Hai una monetina da regalare alla scienza? A Grignano, nel museo della scienza interattivo e multimediale dell’Immaginario Scientifico approda, per un breve periodo fino al 29 maggio, un nuovo exhibit hands-on, nel quale, come in un misterioso buco nero, spariscono monetine o oggetti “rotolanti”.

L’ “Abisso gravitazionale”, così si chiama il nuovo exhibit, viene dall’Ohio, Stati Uniti, e resterà nella sezione museale interattiva Fenomena del Science Centre di Grignano solo fino al 29 maggio. Si tratta di un esemplare di quelle postazioni interattive caratteristiche dei musei di nuova generazione, caratterizzati da installazioni da toccare, manipolare e sperimentare, in nome di una modalità museografica basata sulla partecipazione diretta da parte dei visitatori.

L’Abisso si presenta come un enorme “lavandino cosmico” di quasi 2 metri di diametro, dentro il quale, grazie alla curvatura della superficie dell’exhibit, che mima la curvatura dello spazio-tempo cosmico, una moneta si comporta come un corpo celeste che precipita dentro un buco nero. I buchi neri sono oggetti celesti estremamente densi, che esercitano una tale attrazione gravitazionale da non lasciare fuggire nemmeno la luce.

Se la guardiamo da vicino, osserviamo che la moneta rimane sempre perpendicolare alla superficie su cui rotola e che mantiene questo assetto sino alla fine della corsa. Man mano che la moneta scende, il giro viene completato in un tempo via via minore, in accordo con la terza legge di Keplero, che descrive l’orbita dei pianeti attorno al Sole. La crescente velocità permette alla moneta di rimanere sempre perpendicolare alla superficie anche sfidando la forza di gravità, fino a rotolare parallelamente al suolo.

L’Abisso gravitazionale sarà a disposizione del pubblico in visita fino a domenica 29 maggio durante gli orari di apertura dell’Immaginario Scientifico (ogni domenica dalle 10.00 alle 20.00).