L’Hotel Cernia Isola Botanica di Capo Sant’Andrea, sulla costa occidentale dell’Elba, ha pensato a una proposta davvero originale per vacanze infrasettimanali. Valida fino a giovedì 14 ottobre.

Prenota, parti, soggiorna quanto vuoi e a fine vacanza decidi tu quanto pagare. E’ questa l’incredibile proposta speciale di fine stagione offerta dall’Hotel Cernia Isola Botanica di Capo Sant’Andrea (Isola d’Elba), sulla costa nord-occidentale dell’Elba, dove il mare è più limpido e il territorio più selvaggio. L’invito ad “assaggiare” l’isola in autunno nasce dalla consapevolezza che ottobre sia uno dei periodi migliori dell’anno per visitare l’Elba, esplorando angoli nascosti in un silenzio rotto dallo sciabordio della risacca e dai richiami dei gabbiani, percorrendo i sentieri dell’entroterra ricchi di erbe spontanee, ingredienti principali delle cene preparate dallo chef Michele Nardi. La vacanza al Cernia è davvero unica: un paradiso di pace condito da molte iniziative ed emozioni che Francesca e Cristiano, i giovani titolari della struttura, sanno regalare ai propri ospiti.

L’Hotel Cernia Isola Botanica, che già nel nome conserva una vocazione ai principi “eco”, è una casa aperta al turismo da tre generazioni. Gli ambienti vogliono essere un tutt’uno con ciò che sta fuori: dai colori pastello dei muri agli oggetti recuperati come i petali dei fiori essiccati o le conchiglie, i sassi e i legni restituiti dal mare. Un’attenzione particolare è riservata a ogni dettaglio. Anche le stanze da letto sono tutte personalizzate: ognuna è arredata in maniera differente proprio per rendere unica la vacanza. E che dire della cucina? La “carta” del ristorante sa di mare e di terra, di pane fatto in casa e di piccole sorprese di stagione. Le preziose mani dello chef faranno vivere emozioni intense nei piatti che profumano di erbe di campo. Una “cucina emotiva”, quella del Cernia, così chiamata proprio nella convinzione che tramite i percorsi di gusto si possano riaccendere emozioni e sensazioni legate a un vissuto ma anche al particolare luogo nel quale si decide di soggiornare. La selezione dei migliori vini italiani è curata con grande dedizione da Cristiano, sommelier di casa che segue con attenzione anche la carta dei distillati. Il retro della casa custodisce il rigoglioso Giardino delle Osmunde, oasi botanica ricca di esemplari (circa 500 specie) che ospiterà fino alla fine di ottobre opere in ceramica realizzate da Tonino Negri: sculture studiate appositamente per dialogare con la natura circostante.

Ecco quindi che Francesca e Cristiano invitano a trascorrere con loro qualche giorno fino al 14 ottobre (esclusi i weekend) per assaporare la filosofia di vita, prima ancora che di lavoro, dell’Hotel Cernia. L’idea di fondo è che un territorio ricco e generoso come quello elbano contenga in sé tutti gli elementi non solo per offrire un appagamento visivo ed emotivo nel percorrerlo ma anche sensitivo ed olfattivo nell’assaggiarlo. Con questa consapevolezza e con questa ricchezza di suggestioni Francesca propone, anche in autunno, uscite sui sentieri dell’isola cercando di fondere insieme il suo personale amore per i coltivi spontanei, con la qualità “curiosamente creativa” espressa dalla cucina dello chef che ha permesso al ristorante dell’hotel di entrare a far parte della prestigiosa guida “Identità Golose”. E alla fine della vacanza darai un valore monetario alla tua permanenza con trattamento di  mezza pensione in base alla qualità e alla soddisfazione del soggiorno. L’Hotel Cernia addebiterà solamente le consumazioni e i servizi extra di cui eventualmente vorrai usufruire.