Autore: Ramón Gómez de la Serna
Editore: EDT-Giralangolo
Illustrazioni: Allegra Agliardi
Anno:
Collana:
Prezzo di copertina: €13,50
Età di lettura: da 6 anni
“Non è mai domani, è sempre oggi”: in questa breve frase c’è un lampo di verità che fa sorridere e provoca una piccola rivoluzione cognitiva. È una delle tante intuizioni folgoranti raccolte nel libro I bambini cercano di tirarsi fuori le idee dal naso, pubblicato da Giralangolo. L’autore è Ramón Gómez de La Serna (1888-1963), l’intellettuale spagnolo della prima metà del Novecento precursore del surrealismo che fu amico di Picasso, Buñuel e Dalì. I suoi aforismi sono “fatali esclamazioni delle cose e dell’anima”, nati dalla suggestione improvvisa che un oggetto o un evento suscitano nell’immaginazione: così è possibile accorgersi che “il pesce sta sempre di profilo” e che “quando il martello perde la testa i chiodi ridono”. Sono immagini che vanno al di là dell’apparenza, grazie alla sensibilità poetica dell’autore e alla sua visione umoristica della vita.
Per definire le sue creazioni l’autore ha scelto la parola greguería, che significa “baccano, chiasso, schiamazzo”. E in effetti, le greguerías sono un grido: il grido inconsapevole degli esseri e delle cose. Ramón inizia a scriverle nel 1910 e continua a scoprirne di nuove per tutta la vita, pubblicandole su diversi giornali spagnoli e dando vita a un nuovo genere letterario.
Non occorre essere scrittori o grandi letterati, chiunque può imbattersi in una greguería. Bisogna solo essere pronti ad acchiapparla. È un po’ come andare a caccia di farfalle: basta tenere pronto il retino dell’immaginazione e stare con gli occhi e le orecchie bene aperti sul mondo.
Il libro, pensato per un pubblico di ogni età, è un invito a “lanciare in aria la propria testa per poi afferrarla al volo quando ricade giù”. E per la gioia degli occhi, le greguerías sono illustrate da Allegra Agliardi con disegni che ricordano l’irruente vitalità delle avanguardie del primo Novecento.
Ramón Gómez de La Serna è un intellettuale spagnolo della prima metà del Novecento (1888-1963), precursore del Surrealismo, a vent’anni capo dei futuristi spagnoli, amico di Picasso, Buñuel, Dalì, Apollinaire, Charlie Chaplin, de Falla, direttore della rivista letteraria “Prometeo”. attorno alla quale si raccoglieva l’avanguardia degli intellettuali spagnoli. La sperimentazione, la vitalità, la bizzarria hanno dominato tutta la sua vita, professionale e privata, caratterizzata da una produzione letteraria vastissima, cominciata con la prima pubblicazione a soli 17 anni.
