Autore: Matteo Corradini
Editore: Pelledoca
Illustrazioni:
Anno: 2025
Collana: Neroinchiostro
Prezzo di copertina: €16,00
Età di lettura: anni 12+

“La spada non mi ha salvata” è un romanzo di Matteo Corradini pubblicato da Pelledoca nella collana NeroInchiostro e dedicato alla fascia di età 12+, che esplora la complessa figura di Helene Mayer, campionessa di fioretto tedesca di origini ebraiche che sfidò le contraddizioni del suo tempo.

Helene Mayer, nata nel 1910 a Offenbach, Germania, da padre ebreo, fu uno straordinario talento sportivo. Conquistò la medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Amsterdam del 1928 a soli 17 anni. Con l’ascesa del nazismo e l’emanazione delle leggi razziali, Mayer, in quanto ebrea, fu costretta a lasciare la Germania e si trasferì negli Stati Uniti, dove continuò la sua carriera sportiva e accademica.

Nel 1936, nonostante le politiche antisemite del regime nazista, Mayer fu richiamata in Germania per partecipare alle Olimpiadi di Berlino. La sua inclusione nella squadra tedesca fu una mossa propagandistica per placare le critiche internazionali sulla discriminazione nei confronti degli atleti ebrei. Helene vinse la medaglia d’argento, tuttavia la sua partecipazione e la stretta di mano ad Hitler furono visti dalla stampa e dall’opinione pubblica con sospetto e poca accoglienza.

Seguirono altri Campionati e successi in Europa e in America, una brillante carriera accademica, una vita di incontri sotto i riflettori e posando per foto nuda nel Canyon de Chelly.

Il romanzo di Corradini, la cui copertina è stata illustrata da Isabella Labate, vincitrice del Premio Andersen 2024, si addentra nelle sfaccettature della vita di Helene, esplorando le sue paure, i conflitti interiori e le contraddizioni di una donna che si trovò a navigare tra il bene e il male in un’epoca di profonda oscurità. Attraverso un dialogo immaginario con un interlocutore misterioso, l’autore offre una narrazione poetica e intensa, mettendo in luce le sfide personali e pubbliche affrontate da Mayer.

“Campionessa, regina, bionda, giudea. Non so come verrò ricordata. Giudea. Bionda. Regina. Campionessa. (…) Sono stata merce di scambio per Jesse Owens. Sono tornata a Berlino, ho stretto la mano a Hitler. Ho posato nuda nel deserto.”

“Helene d’oro sui giornali, riviste. Voglio essere solo Helene.”

“Sto bene quando metto la maschera, perché là sotto non importa più la mia faccia. Conta solo il mio respiro e il desiderio di vincere.”

 

L’AUTORE: Matteo Corradini, ebraista e scrittore pluripremiato, noto per il suo impegno nella didattica della Memoria, riesce a tessere una storia che non è solo biografia, ma anche riflessione sulle ambiguità e sulle scelte difficili in tempi di oppressione. “La spada non mi ha salvata” scava nell’interiorità della protagonista, rendendo Helene una figura tridimensionale e dando voce a una figura storica poco conosciuta, tramite una prospettiva poliedrica e capace di toccare corde profonde.

Recensione a cura di Elisa Tomassoni