CI SON DUE COCCODRILLI ED UN ORANGO TANGO… E TANTI ALTRI ANIMALI NELLE OASI NATURALI!
Tutti i bambini amano gli animali e ne sono fortemente incuriositi, i colori del piumaggio e del pelo, le dimensioni, gli artigli o la coda, esercitano un fascino a dir poco irresistibile. Quindi perchè non organizzare un’uscita tutti insieme alla scoperta delle specie conservate nelle oasi naturali? Un’esperienza entusiasmante per tutta la famiglia alla scoperta di tante curiosità sul mondo animale.
- Riserva Naturale del Lago di Cornino (Forgaria nel Friuli – Udine)
Alla Riserva Naturale del Lago di Cornino potrete beneficiare di aria pura e del magico silenzio che solo la natura riesce a regalare. Si tratta di un luogo magico, come il colore blu-verde smeraldo delle acque del lago, il cui unico abitante è il gambero di fiume. La Riserva propone diverse visite guidate che comprendono il tour del lago assieme alla scoperta del re dei fiumi alpini, il Tagliamento, raggiungibile con una breve camminata. Le attività che hanno reso famoso questo centro sono il costante monitoraggio e salvaguardia dei grifoni, degli imponenti avvoltoi dall’apertura alare di quasi 3 metri. Grazie alla visita guidata scoprirete tutte le loro caratteristiche oltre ad osservarli da vicino all’interno della voliera. Gli alti ospiti del centro visite sono la vipera dal corno (niente paura, all’interno di una teca), l’allocco, la civetta, il gufo reale, l’allocco degli urali e il nibbio bruno. Potrete osservare nel cielo tante altre specie, come la cinciallegra, il fringuello e anche il picchio rosso maggiore e, se siete fornutati, assisterete ad uno spettacolo unico: il volo planato dei grifoni vicino alle pareti rocciose. Per i piccoli visitatori sono pensate diverse attività ludico-didattiche dedicate alla fauna e alla flora della riserva, ad esempio imparare a riconoscere le impronte degli animali del bosco e a quali alberi appartengono le foglie.
- Parco Natura Viva (Bussolengo – Verona)
L’area naturale del Parco Natura Viva è visitabile in due parti, la prima è il Parco faunistico, costituito da un percorso pedonale suddiviso in Sentieri d’Africa, Oceania, Asia, America, Europa e l’Extintion Park (imperdibile per tutti gli appassionati di dinosauri). Ciascuna sezione ospita numerose specie proprie del continente, molte delle quali sono attualmente in pericolo di estinzione e per questo il parco è costantemente coinvolto in progetti internazionali di allevamento e salvaguardia di specie rare. Il frutto di tanto impegno lo si può osservare facilmente, infatti quest’anno sono nati dei tenerissimi esemplari di gru della Manciuria, di zebù nano e di ocelot.
La seconda area del Parco, pensata per i piccoli visitatori più coraggiosi, è il Jeep Safari. A bordo di un 4×4 seguirete il percorso a distanza ravvicinata con le agili antilopi, i maestosi buoi dei Watussi, tantissime specie di uccelli esotici e autoctoni. Immancabili i leoni, la iena maculata e i ghepardi.
- – Parco faunistico Le Cornelle (Valbrembo – Bergamo)
Il Parco faunistico Le Cornelle si trova sulla sponda orientale del fiume Brembo e si estende per una superficie di ben 126.000 mq di verde, un’oasi di benessere per tutte le specie più o meno esotiche che qui hanno trovato una casa, al riparo (per quanto sia possibile) dal rischio dell’estinzione. Il parco è articolato in 5 aree tematiche: Savana (con i possenti rinoceronti, le tenere zebre e le agili gazzelle), Selva tropicale (dove troverete tra le tante specie gli eleganti fenicotteri rosa e i variopinti pappagalli), Oasi dei ghepardi, Isola Aldabra (dove osserverete le gigantesche testuggini delle Seychelles) e il Pinnawala, ovvero l’oasi degli elefanti la cui creazione è stata ispirata dall’omonimo orfanotrofico dello Sri Lanka (il Pinnawala Elephant Orphanage). Se siete curiosi di scoprire le tantissime altre specie ospitate dal Parco faunistico Le Cornelle, potrete svolgere la visita in totale autonomia, partendo dalle aree tematiche che preferite, oppure salendo a bordo del divertente tranino panoramico. Se siete un bel gruppetto (almeno 15 persone), magari in occasione di una gita assieme a più famiglie, potrete scegliere, previa prenotazione, uno dei pacchetti-menu proposti ai visitatori. Il 22 settembre, in occasione del World Rhino Day, la giornata mondiale del rinoceronte, oltre ad interessanti approfondimenti su questo animale è previsto un tour speciale dalle 11:00 alle 16:00, un appuntamento da segnare in calendario!
- Oasi dei Quadris (Fagagna – Udine)
Quest’area naturale, conosciuta come l’oasi delle cicogne è il luogo dove vengono attuati dei concreti progetti di reintroduzione della cicogna bianca, la mascotte del parco, e azioni di tutela dell’ibis eremita, quel curioso uccello dal becco lungo e fino che è a forte rischio di estinzione. Entrambi gli esemplari si muovo e volano liberamente in tutta l’area e osservarli da vicino o addirittura in volo sarà un’emozione veramente indimenticabile. Passeggiando nell’oasi incontrerete anche altri ospiti come cavalli, anatre e oche di diverse specie, un cigno reale e un cigno nero. I laghetti sono popolati anche da diversi animali acquatici, dal pesce gatto all’anguilla, dal triotto al persico sole. Vedrete che non perderete occasione di avvistare neppure le tartarughe e le leggiadre libellule. Assidui visitatori (pelosi) del parco sono anche le lepri e qualche nutria. Per info: http://www.oasideiquadris.it/
- Parco Zoo Falconara (Falconara Marittima – Ancona)
Istituito nel 1968, il Parco Zoo di Falconara ha alle spalle una bella storia di conservazione, divulgazione scientifica e riproduzione delle specie più a rischio. I piccoli (e grandi) amanti degli animali troveranno mammiferi (dal daino al gibbone dalle mani bianche, dall’ippopotamo al lupo), anfibi (come la sgargiante rana pomodoro), rettili (dal pitone all’iguana) e uccelli (come la cicogna nera e lo struzzo). Potrete prendervi un momento di relax nelle aree picnic o mangiare qualcosa al RistoZoo e una volta rifocillati, via alla scoperta di cammelli, avvoltoi e tanti altri animali. Esperienza imperdibile è la piramide dei ghepardi, una piramide trasparente che vi permette di sbucare letteralmente tra i maestosi felini, per vivere un incontro unico faccia a faccia con loro. Il Parco Zoo organizza anche domeniche a tema e gli AperiZoo, delle occasioni ideali per scoprire cosa succede quando lo zoo chiude al pubblico. E ancora, per vivere un compleanno veramente speciale c’è il Compleanno allo zoo con un’ora di intrattenimento per i bambini e la possibilità di scegliere su prenotazione tra due pacchetti, basic o dulexe (incluso di buffet per gli invitati).
6 – Bioparco di Roma
Nel cuore della capitale si trova il Bioparco, un’area zoologica che ospita tigri, canguri, armadilli e alligatori. Questi sono solo alcuni degli animali straordinari che scoprirete, perchè riuscirete ad avvicinarvi ad altre specie ancor più singolari come l’anaconda verde, l’avvoltoio papa o il camaleonte pantera. Il parco è suddiviso in ben 13 aree: quella dedicata alle tigri di Sumatra, l’area dei gufi e dei rapaci notturni, c’è la zona degli oranghi e l’exhibit dei draghi di comodo, scoprirete anche quali sono le scimmie più piccole del mondo e potrete addentravi nel rettilario tra camaleonti, coccodrilli e uccelli tropicali. Resterete incantati dalla grande voliera che, tra le varie specie, ospita il pellicano bianco, la gru coronata e la spatola africana. E poi la valle degli orsi e il villaggio degli scimpanzé, l’area dei lemuri e la casa delle simpatiche giraffe, da non perdere poi, è sicuramente l’area dei leoni asiatici. I più curiosi avranno l’occasione di dare da mangiare alla dolce Sofia, l’elefante asiatico del parco, e osservare come vengono alimentati anche gli altri animali del Bioparco. I bimbi più curiosi non si faranno sicuramente sfuggire l’occasione di vivere un incontro A TuxTu con serpenti, furetti, insetti stecco e tante altre specie.
di Sara Forniz