Autore: Francesca Capelli
Editore: Sinnos
Illustrazioni:
Anno: 2010
Collana: Zona Franca
Prezzo di copertina: €11,00
Età di lettura: dai 12 anni
Con una scrittura fresca, rapida e immediata si entra dentro il cuore di Buens Aires e in un certo senso nel dolore più grande dell’Argentina: Il nuovo libro di Francesca Capelli, L’estate che uno diventa grande (Sinnos) si presenta già dal titolo. Un romanzo di formazione, ma non solo.
Come scrittrice l’avevamo già conosciuta in Veruska non vuole fare la modella, uscito nella collana Parole per dirlo di San Paolo Edizioni, mentre la sua sensibilità di lettrice e scrittrice l’ha messa più volte al servizio di altri grandi autori di cui ha curato le traduzioni per il mercato italiano. Sua la traduzione del bellissimo e Le lacrime dell’assassino, poi ancora de La vita come viene e del Figlio della fortuna della premiatissima e bravissima scrittrice francese Anne-Laure Bondoux.
Qui racconta la storia di Saverio che accompagna il padre in un viaggio di lavoro in Argentina e mentre il genitori è alle prese con runioni e incontri Saverio viene scorazzato tra le vie, le atmosfere e le storie di Buenos Aiures da Rosana, studentessa alla facoltà di Storia e ragazza attivissima nel far sì, che le stoie delle madri e nonne di Plaza de Mayo non vengano dimenticate dalle nuove generazioni.
Il racconto si srotola veloce intrecciando notizie sulla città e i suoi luoghi, aprendo finestre ora sulla magia ed il significato profondo del tango, ora su luoghi che hanno segato la storia presente e passata dell’Argentina.
Rosana porta Saverio a contatto con una delle pagine più dolorose della storia di questo Paese e sarà proprio con lui accanto che lei stessa arriverà a confrontarsi con un grande segreto che riguarda i suoi affetti più vicini.
Un romanzo che attraverso gli occhi dei un ragazzo racconta ai giovani di oggi una grande tragedia che non vuole e non può essere dimenticata. I lettori potranno poi approfondire i temi affrontati nel racconto con delle schede finali ed una selezionata proposta bibliografica.
A cura di Laura Ogna.