Cècile
2 luglio 2010 di Redazione
Cècile Autore: Marie-Aude Murail
Editore: Giunti
Illustrazioni:
Anno: 2010
Collana: Extra
Prezzo di copertina: €10,00
Età di lettura: da 11 anni

Ancora una volta Marie-Aude Murail si conferma una delle autrici francesi per ragazzi più interessanti nel panorama.

Ricordate Oh, boy! (http://www.forkids.it/2009/09/10/oh-boy/ )? Uscito due anni fa, è stato insignito di tantissimi premi oltre ad essere diventato addirittura una serie Tv in Francia, poi seguito da Mio fratello simple, uscito in Italia nel 2009, e premiato come miglior libro della categoria young all’edizione 2008 dellla Fiera del Libro di Francoforte

Con Cécile (http://www.forkids.it/2010/06/11/cecile-il-futuro-e-per-tutti/ ), il suo nuovo romanzo dedicato ai ragazzi dagli 11, 12 anni, Marie-Aude ci regala una nuova storia densa, difficile, problematica resa tuttavia leggera dalla bella scrittura cristallina.

In Cècile Marie-Aude Murail affronta il tema della dell’integrazione e del razzismo, delle politiche dell’accoglienza e del ruolo che ha la scuola nell’integrazione. Il quadro tratteggiato dall’autrice francese è decisamente duro, ma la storia della famiglia di rifugiati, scappati dalla Costa d’Avorio perché perseguitati politici, incontra il calore e la solidarietà dapprima dei bambini, poi della scuola e infine di una comunità intera che si mobilita contro l’uso scriteriato ed opportunistico della legge da parte di alcuni.

Un libro da non perdere dove l’intensità della storia viene sostenuta e accompagnata da una scrittura ironica e acuta tutta da godere.

A cura di Laura Ogna

Rating 3.00 di 5

Un commento  
maria filippa annastasia genoveffa domenica francesca ilaria simona martina clotilde donatella antonietta degortes ha scritto:
4 febbraio 2011 alle 13:51

io ho letto il libro e mi è piaciuto un sacco e volevo aggiungere la spiegazione del titolo:si chiama cecile il futuro è per tutti inanzitutto perchè la protagonista è cecile una ragazza alle prime esperienze con l’insegnamento che fin da piccola sognava di fare questo lavoro da grande.poi possiamo passare alla seconda parte del titolo:il futuro è per tutti perchè nella storia cè scritto che cecile insegnava in una scuola che stava per chiudere perchè c’erano pochi iscritti però quell’anno grazie ad una famiglia molto numerosa della costa d’avorio aveva raggiunto il numero minimo degli iscritti.questi bambini però erano di colore e quindi erano poveri,non avevano diritto alle cure mediche,vivevano in una vecchia stazione abbandonata,la loro “casa” era distante 8 km dalla scuola e loro non avevano soldi per il tram allora li facevano ogni giorno a piedi,non avevano soldi per mangiare a volte alla mensa della scuola però il direttore che era gentile pagava i loro pasti con i fondi della scuola,ecc………
quindi la seconda parte del titolo significa che tutti devono avere un futuro dal più ricco al più povero,dal più bravo al più monello e così via.
VI CONSIGLIO DI LEGGERLO E………………
BUONA LETTURA

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