Il canto delle cicale
20 giugno 2010 di Redazione
Il canto delle cicale

Giunge alla sua XI edizione il Festival di teatro ragazzi e giovani Il canto delle cicale.

Dal 19 giugno al 18 luglio 29 appuntamenti dedicati ai bambini ed alle famiglie, ma pensati per piacere anche agli adulti, e una mostra fotografica, si dipaneranno in diverse località della provincia di Brescia, la maggior parte situate tra Franciacorta e Sebino.

Questa undicesima edizione del Canto delle cicale si presenta come la più ricca degli ultimi anni per varietà e numero di iniziative e per luoghi coinvolti. Per il quarto anno prosegue Naturalmente arte, la sezione dedicata al teatro natura, che quest’anno vede ben quattro versioni dello spettacolo Camminata a piccoli passi, nel bosco nei pressi del maglio Averoldi di Ome, nei pressi dell’Ecomuseo della Valle delle Cartiere di Toscolano Maderno e sulla riva del Chiese a Calcinato (luoghi che portano, con Castrezzato, il festival oltre i confini della Franciacorta), e una realizzata grazie alla collaborazione con il Grest di Cologne. Tra i luoghi “non usuali” per la realizzazione degli spettacoli, due appuntamenti presso la discarica Cogeme di Fantecolo (uno con lo spettacolo musicale Il pifferaio magico) ed il Centro Commerciale Le Porte Franche, che ospiterà le spagnole Mala Sangre e la mostra sul teatro natura del fotografo Federico Sbardolini.

La manifestazione ancora una volta si propone di offrire alle famiglie una programmazione specifica e di qualità, con spettacoli vari per temi e per tecniche (burattini, clownerie, spettacoli musicali, narrazioni ecc). Spettacoli pensati per divertire, per far sognare, per fare riflettere ed anche, soprattutto all’interno della sezione Naturalmente… arte, per fare scoprire luoghi inusuali, forse poco conosciuti anche da chi abita il territorio. Non solo piazze e cortili, quindi, ma parchi, pievi e giardini.

Questa finalità di “valorizzazione del territorio” si è sposata bene con le esigenze delle agenzie di promozione turistica (Cooptur Iseo, Le strade del Franciacorta, IAT Iseo), che quest’anno hanno voluto inserire il Festival tra le proposte per i turisti.

Tra le collaborazioni di quest’anno, preziose sono state quella con Cogeme – Linea Ambiente, che ha dato modo di realizzare due spettacoli di forte impatto all’interno dell’ex discarica di Fantecolo (Provaglio d’Iseo), e quella con  il Centro Commerciale Le Porte Franche, che ospiterà uno spettacolo ed una mostra.

Per il quarto anno prosegue la sezione Naturalmente Arte, che gode del contributo di Fondazione Cariplo. Naturalmente arte è l’unico festival italiano (teatrale e non solo) completamente dedicato al rapporto fra l’arte e la natura, alla ricerca di un teatro “fuori dai teatri”, che sia catalizzatore emotivo e poetico delle relazioni fra gli uomini e la natura, il luogo in cui abitano, il pianeta di cui fanno parte.

Il festival, concepito dalla teatrante-giardiniera Lorenza Zambon, è spuntato (nel 2001) sulle colline del Monferrato all’interno dei Parchi Astigiani. Ha creato quindi una propaggine “metropolitana”, sei anni fa, al Parco Nord di Milano. Da allora ogni anno nuove edizioni sono state organizzate per proseguire con un’opera di colonizzazione che lancia sempre nuove ramificazioni verso altri parchi ed altre realtà teatrali della regione. Infatti, sfruttando la sinergia positiva con l’altro grande progetto del Parco Nord (il Festival della biodiversità) e il sostanziale apporto della Fondazione Cariplo, ci si propone di fare continuare la creazione della “rete per il teatro-natura” che coinvolge le seguenti situazioni:

COMPAGNIA PICCOLO PARALLELO
Parco Oglio Nord – Parco Oglio Sud
COMPAGNIA TEATRO TELAIO
Sebino e Franciacorta
COMPAGNIA TEATRO DELLE SELVE
Riserva Sacro Monte d’Orta, Monte Mesma e Colle di Buccione (Novara)

In linea con tale obiettivo molti spettacoli de Il canto delle cicale 2010 saranno parte della sezione Naturalmente arte per raccontare ed esplorare, anche fisicamente, la natura.

La mostra fotografica. Già da molti anni all’interno del Festival trovano spazio mostre di vario tipo, soprattutto grazie alla collaborazione con il fotografo iseano Federico Sbardolini. Quest’anno ad ospitare l’iniziativa sarà il Centro Commerciale Le Porte Franche, in cui, per tutto il periodo del Festival, sarà allestita la mostra Quattro anni di Naturalmente… Arte. Un’occasione sicuramente piacevole per ammirare il lavoro del fotografo che già da sette anni segue con grande sensibilità Il canto delle cicale ed una provocazione: si vuole portare un pezzo di natura (ed un modo di rappresentarla) all’interno di un centro commerciale.

Il canto delle cicale comincia sabato 19 giugno alle ore 18.00 con la Camminata a piccoli passi di Teatro Telaio e Antonio Catalano, a Ome presso il Maglio Averoldi, che sarà replicata il giorno dopo alle 15 a Toscolano Maderno presso l’Ecomuseo della Valle delle Cartiere.

Gli ultimi appuntamenti saranno invece domenica 18 luglio alle ore 18.00 presso il Centro Commerciale Le Porte Franche, con Callejeras, energico e divertente spettacolo di flamenco delle cinque musiciste spagnole MalaSangre, mentre il gran finale sarà alle 21.15 presso l’ex discarica Cogeme di Fantecolo con lo spettacolo musicale del Teatro Minimo Il gatto con gli stivali, accompagnato dalla banda di Clusone.

In mezzo, spettacoli di burattini (Il rapimento del principe Carlo a Capriolo, A Brema! A Castegnato, Pirù e il cavaliere di Mezzotacco a Sulzano), clownerie (Fresco e Billy Show a Capriolo, Un mondo in valigia a Clusane)), acrobatica (Zitto zitto a Erbusco), musica dal vivo (L’omino dei sogni a Monterotondo con il violinista di Moni Ovadia, l’ungherese Janos Hasur, Nel paese di Pocapaglia a Cazzago S. Martino), danza su trampoli (Bambuti Bongati a Castegnato), teatro d’attore (Le quattro stagioni del Teatro Telaio a Paderno, Non aprite quella porta a Passirano)

Da segnalare anche lo spettacolo premiato come “migliore produzione di teatro di figura 2010”  La leggende del coniglio volante a Corte Franca e, altro tocco di internazionalità oltre alle spagnole MalaSangre ed all’ungherese Janos Hasur, i portoghesi Era uma vez con Il mistero della pietra incantata a Camignone.

E tanto altro ancora.

Informazioni 030.46535 segreteria Teatro Telaio
www.teatrotelaio.it

Gli spettacoli

Camminata a piccoli passi

Teatro Telaio e Antonio Catalano
A Cologne Teatro Telaio e GREST
Teatro itinerante – dai 5 anni

Il bosco, il parco, il fiume visti e percorsi come mostre d’arte naturale da vivere, giocare e scoprire camminando lenti lenti tra filastrocche e sassi, guidati da spiriti del bosco usciti dal letargo, o perdendosi nella scoperta di piccole opere ed installazioni nascoste. A Toscolano attorno all’EcoMuseo, a Cologne come risultato di un laboratorio condotto con alcuni ragazzi del Grest.

Il rapimento del principe Carlo

Teatro del Drago
Burattini tradizionali – dai 3 anni

La storia inizia alla reggia di un vecchio re a cui e’ stato rapito il figlio. Viene dato ordine ai servi e ai soldati di andare a cercare il Principe Carlo in tutte le terre del regno; alla ricerca parte anche Fagiolino aiutato dai consigli della vecchia Fata Circe, finché…

A Brema!

Compagnia Il Melarancio
Teatro d’attore e di figura – dai 3 anni

Un gatto, un cane, un gallo ed un somaro alle prese con il mondo ingrato degli uomini nella ricerca di una personale dimensione artistica che permetterà loro di diventare un complesso jazz di grande successo.

Di sasso in sasso

Erewhon
Teatro d’attore – dai 3 anni

Questo spettacolo vuole essere un omaggio a Bruno Munari e al suo libro “Da lontano era un’ isola” dove, con la sua giocosa leggerezza, ci porta in un mondo magico, anche se fatto di cose “normali”, quotidiane che diventano speciali perché …

Pirù e il cavaliere di Mezzotacco

Walter Broggini
Teatro di burattini – dai 3 anni

L’ambizioso e malvagio Cavalier Teodoro, vuole ad ogni costo farsi incoronare re del paese di Mezzotacco. Per raggiungere il suo scopo il Cavaliere é disposto a tutto e ricorre a oscure manovre e loschi intrighi, ma trova l’opposizione decisa e ferma del vecchio e saggio Basilio

Burattini, fiabe, nani

Vladimiro Strinati
Teatro d’attore e di figura – dai 5 anni

Una farsa di burattini della tradizione emiliana, i cui protagonisti sono quelli di sempre: il raziocinante Fagiolino, e lo scanzonato Sganapino, alle prese con il prepotente di turno, il Commendator Lombardozzi, che insidia la povera Rosaura, figlia del Dottor Balanzone

Le quattro stagioni

Teatro Telaio
Teatro d’attore– dai 3 anni

Le quattro stagioni viste attraverso gli occhi di un piccolo seme che da molto tempo aspettava di germogliare e che ora è pronto a raccontare e vivere i piccoli, ma sempre sorprendenti, avvenimenti che in ogni istante la natura offre.

Pollicino Stralunato

Teatro degli Incerti
Teatro d’attore, dai 3 anni

La luna e la musica classica, protagoniste effettive di questa storia, sono in continuo dialogo con le due bimbe che invitano a sognare e danzare, fino al ritrovamento della strada di casa.

Cuore d’albero

Teatro d’Oltreconfine
Teatro d’attore – dai 3 anni

Uff è lo spirito del paese, protagonista della nostra storia. Tornato a casa dopo tanti anni, scopre quel luogo stranamente cambiato: non più solo sassi e aridità, ma boschi, ruscelli, fiumi, abitazioni, animali. Chi mai può aver compiuto un’impresa così eccezionale?

Un mondo in valigia

Stefania Mariani
Teatro d’attore, clownerie – dai 3 anni

Nella sua valigia tiene nascosto un mondo: il mare con un grande pesce che la rincorre, il sole che vola nel cielo, il piumino “tuttofare”, il fiore testone, il gatto che non c’è ed altro ancora… E quando apre il libro delle storie Miss Felicità racconta di Biancaneve e i sette o otto nani…

Zitto zitto

Andante Mosso
Clownerie, acrobatica – dai 3 anni

Un comico personaggio si aggira per le strade: pedalando una valigia, con dei copertoni a tracolla, apre il suo baule nel quale sono racchiusi tutti gli ingredienti dello spettacolo.

L’omino dei sogni

Janos Hasur (Ungheria)
Marionette e violino

Anche Ciliegino, un bambino di legno, vuole ascoltare le fiabe invece di dormire: come quella della furba Volpe che voleva mangiare le oche e gli ochini. La successione delle immagini prenderà il ritmo delle ballate popolari ungheresi magistralmente eseguite dal maestro Janos Hasur, conosciuto in Italia per aver accompagnato per oltre 12 anni con la sua arte, gli spettacoli teatrali di Moni Ovadia.

Il bosco degli spiriti

Teatro delle Condizioni Avverse
Teatro d’attore, dai 6 anni

Un viaggio attraverso le leggende, gli odori, i suoni, i colori del continente africano per poter capire, alla fine, il significato della parola bene e della parola male, dove ogni città degli spiriti attraversata, altro non è che una tappa o un aspetto dell’animo umano riflesso nel bosco incantato delle parole d’una fiaba.

L’usignolo dell’imperatore

Teatrombria
Teatro d’attore e di figura – dai 4 anni

C’era una volta un imperatore calcolatore, opportunista, un po’ ingenuo e un po’ pazzo, ma fondamentalmente malato di una malattia molto grave, l’avidità. E c’era un usignolo dalla voce dolcissima…

Nel paese di Pocapaglia

Oltreilponte
Teatro di figura e di narrazione, musica dal vivo dai 5 anni

Liberamente ispirato a La barba del conte di Calvino. Il narratore uscendo ed entrando dalla baracca racconta e suona, coinvolgendo il pubblico in un gioco di partecipazione diretta alla narrazione.

Il pifferaio magico

Teatri Distracci

Un giorno il Pifferaio scopre che i Topi, guidati da Re Topazio, si preparano a invadere il Mondo di Sopra. Cerca di avvertire gli abitanti, ma il Sindaco gli ordina di andare via.

Albero

Il Cerchio Tondo
Teatro di figura e d’attore, dai 4 anni

Il Cantastorie ci introduce dentro il magico mondo dell’albero. Poi il Merlo ci guida tra i diversi racconti dell’ Albero: quello dell’Albero Universale illustrato dal Mago Merlino; quello del Fungo e dei suoi due Bachi e dopo una grande alluvione inizia la storia dell’Albero del Bosco. E da ciò altri fantasiosi racconti.

La leggenda di Coniglio Volante

Alberto de Bastiani – Puche
Teatro di figura, dai 4 anni

Quella notte mio nonno,  Coniglio Volante, artista del circo nazionale d’Ungheria, campione di permanenza in volo, venne sparato in cielo e per poco non fece ritorno . Era l’estate del 1959 e tornò sulla terra confuso tra fiocchi di candida neve: nevicava ed era piena estate….

Il mistero della pietra incantata

Era uma vez (Portogallo)
Teatro di figura, dai 3 anni

Il Re Orlando III viveva in un castello con la figlia, Principessa Margherita e con Bobo Venceslau, che la strega Alessandrina voleva trasformare in rospo per averla derubata della Pietra Incantata.

Fresco e Billy Show

La lepre pazza
Clownerie, dai 3 anni

Fresco e Billy sono due maldestri amici che hanno bisogno l’uno dell’altro per poter presentare i loro numeri. Guarda caso questo bisogno si scontra con la loro natura naif e tutto diventa una difficoltà, un equivoco continuo che divertirà lo spettatore dal cuore giovane e semplice

Terra di pane

Colombre Teatro
Teatro d’attore, dai 3 anni

“Terra di pane” è un omaggio all’alimento per eccellenza, un omaggio alla terra da cui veniamo, al lavoro, al canto, al cibo, alla pancia.

Non aprite quella porta

Sezione Aurea
Teatro d’attore, dai 3 anni

“Non aprite quella porta – dice mamma capra ai suoi sette figliuoli – o il lupo entrerà e vi mangerà!”

Soli in casa, i capretti spiano da una fessura della porta le mosse del lupo, che tenterà di confonderli per convincerli ad aprire quella “dannata porta”.

Bambuti Bongati

Teatro per caso
Danze africane su trampoli, teatro itinerante

Trampolieri e percussionisti daranno vita a performances acrobatiche su trampoli in vorticose danze a tema africano

Al lupo! Al lupo!

Coquelìcot Teatro
Teatro d’attore

Lo spettacolo parla di un ragazzo che va nel bosco. Va per il lupo, per la caccia, perché “l’uomo è cacciatore” (così gli hanno detto). Va per il lupo e trova fragole, lucciole, tracce. Va per il lupo e quando lo trova non sa che fare…

Callejeras

Mala Sangre (Spagna)
Teatro, danza, musica dal vivo, dai 5 anni

“Callejeras”, è una mescolanza molto originale di musica andalusa, teatro e ballo flamenco, piena di energia e umorismo; con una messa in scena che cerca la partecipazione e la complicità del pubblico in ogni momento. Cinque donne che ballano e cantano.

Il gatto con gli stivali

Teatro Minimo
Musical, dai 3 anni

Una delle fiabe più belle di Charles Perrault raccontate dagli attori di Teatro Minimo con l’aiuto della Banda Cittadina Giovanni Legrenzi di Clusone (BG), i cui musicisti accompagneranno la storia.


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