Autore: Emanuela Nava
Editore: Salani
Illustrazioni:
Anno: 2003
Collana: Gl'Istrici
Prezzo di copertina: €7,00
Età di lettura: dagli 8 anni
Età di lettura:
Una folla inferocita di adulti sta per irrompere in un negozio e distruggerlo, perché ha esaurito un prodotto al quale nessuno vuole rinunciare, nonostante il prezzo pazzesco di 500 euro: può sembrare strano, ma quello per cui stanno perdendo la pazienza e la ragione tutte quelle persone, maschi e femmine in età da famiglia, è un banalissimo bambolotto, che certo ha bisogno di cure costanti e di attenzioni amorevoli, come se si trattasse di un bambino vero, ma è pur sempre un giocattolo. E perché mai tutte quelle persone dovrebbero impazzire per un giocattolo? Dal loro satellite spaziale, invisibile agli occhi degli uomini, alcuni bambini che ancora devono nascere osservano la scena, e commentano: “E’ deciso, noi non nasceremo in famiglie di tali deficienti!” “Dal latino deficere, che significa mancare. Mancare d’intuizione, di sensibilità e forse anche di cervello” . Perché nel paese in cui è ambientata questa storia, le giovani coppie non riescono più ad avere figli, e il medico gli ha prescritto, come cura per risolvere il problema, l’acquisto del bambolotto: chi si dimostra capace di accudire l’impossibile giocattolo, sarà pronto per avere un figlio vero. Ma la cosa non si rivela poi così facile, e adesso sono anche finiti i bambolotti… Saranno proprio i tre spiritelli che hanno osservato la scena, Marino, Astragalo e Melilota, a decidere di scendere sulla terra, prendendo le sembianze di veri bambini, per riportare queste coppie impazzite alla ragione, alla realtà, anzi per portare tre dei molti coniugi che si trovavano in fila per entrare, là dove ci sono le mamme più brave del mondo, nella foresta, a ballare il kuri kuri, un antico e magico ballo, e a diventare degni di essere genitori. Ad accompagnarli in questo bizzarro viaggio, al quale inizialmente i sei adulti non vogliono credere, prendendo il tutto per una trovata pubblicitaria, c’è anche il proprietario del negozio, che genitore è stato e ora è pure nonno, ma la cui nipotina è ammalata di tristezza, in modo apparentemente irrimediabile. Per tutti questi personaggi l’avventura nella foresta sarà un vero e proprio viaggio iniziatico, l’occasione per tornare al bambino o alla bambina che ciascuno di essi era stato, per riscoprire la propria vera natura, sepolta ormai da anni sotto strati di convenzioni e sovrastrutture tanto inutili quanto ridicole. Al ritorno da questo favoloso viaggio, i tre bambini non ancora nati avranno deciso in quali famiglie nascere, e il magico ballo del kuri kuri sarà riuscito a cambiare le vite delle tre coppie e dello stesso paese in cui vivono, così come quella dell’anziano proprietario del negozio, il signor Tirinnanzi. Una storia semplice e ricca di poesia, come i bambini sanno essere semplici e ricchi di poesia, una storia che fa riflettere, non solo i più giovani, sul significato vero dell’essere genitori, sul legame tra genitori e figli, su quel nastrino che lega i cuori delle mamme a quelli dei loro bambini, e che gli permette di sapere come stanno senza aver bisogno di sapere dove sono, e di ricordarsi che anche i bambini adottivi nascono dal cuore. KURI-KURI Autore: Emanuela Nava Editore: Salani Collana: Gl’Istrici Prezzo: 7,00 € Età di lettura dagli 8 anni A cura di Zirca
